Il commissario europeo per l’allargamento, Olivér Várhelyi, ha presentato in un’intervista esclusiva per DW il quadro dei negoziati per l’adesione di Albania e Macedonia del Nord.
Il quadro dei negoziati
La presentazione del quadro di negoziazione per l’Albania e la Macedonia del Nord al Consiglio Europeo segna un passo importante nei percorsi dei due paesi verso l’Unione Europea. Le nostre proposte si basano sulla metodologia d’allargamento revisionata, che abbiamo presentato a febbraio per rendere il processo di ammissione più credibile, dinamico e con un orientamento politico più forte.
Non vedo l’ora di parlarne con gli stati membri e di tenere al più presto delle conferenze pre-intergovernative con i due paesi. Il loro futuro è chiaramente nell’Unione Europea e sono fiducioso che continueranno ad attuare le riforme nel loro cammino verso l’UE, come hanno fatto finora.
Le principali direttive
Ogni quadro di negoziazione stabilisce direttive e principi per i negoziati di adesione all’UE per ciascun paese candidato ed è diviso in tre parti: nella prima parte ci sono i principi guida, i principali dei negoziati di adesione all’UE; nella seconda parte l’essenza dell’acquis dell’UE; nella terza la procedura di negoziazione.
L’obiettivo dei negoziati è che l’Albania e la Macedonia del Nord adottino l’acquis dell’UE nella sua interezza, per rafforzarne l’attuazione durante il processo di adesione all’UE. I quadri di negoziazione sono strutturati sulla base dei precedenti processi d’allargamento dell’UE e dei negoziati di adesione in corso: integrano la metodologia d’allargamento revisionata, tengono conto dell’evoluzione dell’acquis dell’UE e riflettono i meriti dei paesi stessi e le loro situazioni specifiche.
L’Albania verso l’UE
In generale, e nonostante le difficoltà causate dal COVID-19, l’Albania ha continuato a mostrare il suo impegno e a raggiungere risultati tangibili in settori chiave, evidenziati nelle conclusioni del Consiglio degli Affari Generali del Consiglio Europeo lo scorso marzo.
In particolare, l’Albania ha già compiuto progressi nel soddisfare le condizioni richieste per la prima conferenza intergovernativa. L’ultimo risultato è stato l’accordo sulla riforma elettorale con la partecipazione di tutti i partiti politici, parlamentari e non. Tutto ciò dimostra impegno e che l’Albania sta dando risultati anche nei momenti più difficili. Siamo fiduciosi che l’Albania continuerà ad attuare con successo le riforme necessarie.
E’ essenziale che l’Albania faccia affidamento sugli ultimi risultati e continui i progressi delle riforme nei settori dello stato di diritto, della magistratura e della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. La Commissione continuerà a monitorare e sostenere le autorità albanesi nei loro sforzi.
Leggi l’intervista in lingua albanese sul sito di Deutsche Welle