La neonata associazione degli avvocati Albanesi in Italia ha diramato un comunicato, in cui esprime la propria preoccupazione per i fatti avvenuti ieri durante la protesta dell’opposizione.
L’associazione degli avvocati Albanesi in Italia appreso di quanto accaduto ieri 16 febbraio a Tirana esprime la propria preoccupazione per i gravi episodi che hanno causato il ferimento di diverse persone tra manifestanti e Forze dell’Ordine.
Gli Avvocati Albanesi in Italia proprio per il ruolo di garante della legalità e dei diritti delle persone invitano pertanto tutte le forze politiche albanesi a mantenere il confronto e la dialettica in modo pacifico e moderato nel rispetto dei ruoli senza atti di violenza.

L’associazione è nata all’inizio di quest’anno con l’intento di promuovere la partecipazione dell’avvocatura di origine albanese nei vari organismi, vigilare ed attivarsi sulla tutela dei diritti delle persone ed in particolare dei cittadini albanesi presenti sul territorio italiano, prendere iniziative volte all’introduzione e modifica di norme giuridiche, oltreché instaurare e mantenere relazioni con le istituzioni italiane, albanesi, internazionali ed i privati.
Gli scontri a Tirana contro il governo
Migliaia di sostenitori dell’opposizione si sono scontrati con la polizia in una manifestazione anti-governativa, chiedendo le dimissioni del premier Edi Rama e le elezioni anticipate.
I manifestanti hanno invaso le strade di Tirana dalle prime ore del mattino di ieri, in quella che è considerata una delle più grandi proteste a cui il paese abbia assistito negli ultimi anni.
Osannata dai leader dell’opposizione come ‘la protesta che farà crollare il governo della droga e dei corrotti’, le violenze sono stato condannate anche dalla rappresentanza UE in Albania e dall’ambasciata USA.