Oggi a Bologna, all’incontro aperto della comunità albanese con Maurizio Martina, hanno partecipato persone da Parma, Firenze, Pistoia, Roma, Venezia, Bologna e Mantova.
L’incontro è stato un’occasione per rivolgere al candidato alla segreteria del Partito Democratico, Maurizio Martina, richieste concrete in merito a problematiche ed esigenze della comunità albanese in Italia, da portare al centro dell’attenzione della politica italiana.
“Per noi chi nasce e studia in Italia è italiano. Punto. Diritti e doveri valgono per tutti gli italiani vecchi e nuovi. L’integrazione della comunità albanese in Italia è un vissuto che fa da riferimento per le migrazioni più recenti. Ci sono buone pratiche di cittadinanza degli albanesi in Italia da condividere, promuovere e sostenere”.
Questi alcuni spunti dell’intervento di Maurizio Martina durante l’incontro. Molte le riflessioni e le proposte dei presenti, appartenenti a diverse generazioni e a diversi componenti del tessuto sociale della diaspora albanese. Non solo politiche dell’immigrazione e dell’integrazione.
Sono state messe al centro della riflessione le seconde generazioni (120mila alunni studiano nelle scuole Italiane), le imprese albanesi (32mila), i giovani (10mila studenti universitari) e altro ancora.
Maurizio Martina ha proposto di strutturare un confronto permanente per costruire insieme le politiche migratorie, di integrazione e cittadinanza del PD.
All’incontro era presente anche il Sen. Tommaso Nannicini, che ha parlato ai presenti dell’emendamento presentato da lui in Senato per la stipula di una convenzione bilaterale tra Italia e Albania in materia di pensioni.