Si è conclusa positivamente la missione a Tirana del Senatore Tommaso Nannicini. Una ricca agenda di incontri con importanti rappresentanti delle istituzioni albanesi per intavolare il prossimo accordo sul riconoscimento reciproco delle pensioni.
Il messaggio di Tommaso Nannicini:
«Un percorso che nasce prima di tutto dal forte legame che ho con la comunità albanese in Italia. Donne e uomini che non possono andare in pensione nonostante una vita dura di lavoro e sacrifici.
Quest’anno abbiamo portato a casa un ottimo emendamento che crea un fondo ad hoc per chiudere, finalmente, il gap di diritti che queste persone hanno nel nostro Paese (al pari di tanti italiani che hanno lavorato e lavorano in Albania). Da qui siamo partiti – con i miei due compagni di viaggio e di battaglia Geri Ballo e Giovanni Lattanzi – per incontrare il governo albanese.
Ci siamo confrontati con la Viceministra delle finanze e dell’economia Ornela Demiraj, con il Presidente dell’ente di previdenza albanese Astrit Hado, con la Viceministra degli esteri Megi Fino, e infine con il Primo Ministro Edi Rama.
Incontri importanti e rassicuranti. Siamo ottimisti: il 2022 sarà l’anno giusto.»
Nell’incontro con il Primo Ministro albanese, lo stesso Rama ha espresso vive congratulazioni per l’emendamento Nannicini ed espresso pieno sostegno all’inizio dei negoziati tra Italia e Albania che dovrebbero concludersi entro l’anno.