Il centro nazionale del libro e della lettura – un’istituzione che si occuperà di stabilire politiche e strategie su tutto quel che concerne i libri – ha preso vita ufficialmente. Il consiglio dei ministri, infatti, ha approvato la richiesta del ministero della cultura riguardante l’istituzione di questo centro.
L’ultimo progetto di Mirela Kumbaro
Mirela Kumbaro – ormai ex ministro della cultura – ha ufficializzato la notizia:
“Orgogliosa di porre l’ultima firma come ministro della cultura per la terminazione di un progetto che portiamo avanti da due anni: è stato creato il centro nazionale del libro e della lettura.
L’Albania, così, seguirà le orme di Francia, Italia e non solo, potendo contare su un’istituzione dedita alle strategie e alla programmazione del libro, della lettura, della creatività e dell’educazione attraverso l’emancipazione della mente.” – ha scritto sui suoi profili social Mirela Kumbaro.
Il comunicato del consiglio dei ministri
“Il centro nazionale del libro e della lettura è stato creato e funzionerà come entità legale, pubblica, di bilancio con lo status di istituzione centrale – soggetta al ministro responsabile – con sede a Tirana.
Il suo scopo sarà quello di adempiere ai compiti di sviluppo e ai servizi diretti nel campo del libro, all’interno e all’estero del territorio della Repubblica d’Albania.
La sua missione sarà quella di seguire e attuare progetti nel campo del libro, secondo il programma ministeriale del governo responsabile del libro, con lo scopo di diffondere la cultura dell’alfabetizzazione in tutto il paese, di promuovere la creatività e di rafforzare il ruolo educativo delle biblioteche.” – si legge nel comunicato del consiglio dei ministri.
Elva Margariti, il nuovo ministro della cultura
Spetterà ora al nuovo ministro della cultura, Elva Margariti, designare la nuova struttura di questo centro e il suo primo direttore responsabile.
Elva Margariti, di professione architetto, è stata docente presso l’università ‘Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana’. Ha terminato i suoi studi a Firenze, in Italia, mentre in passato è stata consigliere fidata del primo ministro Edi Rama e coordinatrice responsabile del programma ‘100 villaggi’.