Per chi non ha ancora visto la tragedia della Liguria lo spieghiamo in due parole: Genova è una città allagata, sette persone sono morte, tra i quali tre cittadini albanesi. Migliaia hanno perso le loro case e si trovano in mezzo alla strada.
In tutta la Liguria in questo momento le persone stanno lasciando le loro case, evacuati. È la peggior alluvione dal 1966.
Hanno bisogno di aiuto, di cibo ma soprattutto di case dove dormire e di vestiti per cambiarsi. Per questo vi chiediamo di contattare la questura di Genova e Spezia ed offrire la vostra disponibilità ad accoglierli. Se abitate nel Nord, se avete la disponibilità di farlo, vi preghiamo di farlo. Parliamo di disponibilità e non parliamo della volontà perché so che quella non manca. Siamo ancora il popolo che dice che la casa è di Dio e dell’ospite, il popolo che ha accolto 800 mila profughi in fuga dal Kosovë che bruciava.
Ma anche il popolo accolto nelle coste della Puglia, che proprio perché conosce la gratitudine e l’umanità può ripagare con la stessa moneta. Mostriamo che siamo pronti a dare aiuto con affetto e concretezza,alla popolazione italiana che ci ha accolto, a dare ospitalità nelle nostre case ai cittadini liguri provati dall’alluvione, secondo la nostra antica tradizione e per ringraziare chi a suo tempo ci accolse.Vi chiediamo quindi di chiamare questi numeriLa Spezia 0187. 5671Genova 0105. 3661di chiedere di parlare con l’Unità Crisi e di dare la vostra disponibilità.
Albania News Staff