Il trend dell’euro in Albania è tornata al ribasso come sempre avviene durante la stagione estiva, dopo che per un breve periodo si era stabilizzata sui 122 lek.
Secondo i dati della Banca dell’Albania un euro veniva scambiato ieri con 121.74 lek, in ribasso di 0.17 lek rispetto a ieri e di 0.55 lek rispetto a giovedì scorso, quando aveva raggiunto il valore di 122.3 lek. Per l’ennesima volta, l’euro rischia di toccare un nuovo minimo storico attualmente risalente al 19 giugno di quest’anno (121.6 lek).
Gli esperti sostengono che il motivo principale, come detto, è rappresentato dal grande flusso di turisti e emigranti che arrivano/tornano in Albania per le vacanze estive e che aumentano l’offerta di valuta dell’euro nel paese, influenzandone in questo modo il valore.
Lo scorso anno, per porre fine alla caduta libera dell’euro, è stato necessario l’intervento della Banca d’Albania: nonostante non siano state rese note tutte le operazioni della Banca, quel che è certo è che quest’ultima ha convertito in moneta nazionale alcuni prestiti in euro, un evento raro visto che l’Albania dal 1992 aveva mantenuto un regime di valute liberamente fluttuanti a differenza di altri paesi dell’area dei Balcani che hanno da sempre optato per tassi di cambio fissi con monete estere – nello specifico per l’euro – come la Bosnia e la Bulgaria.
Albania: boom di turisti nei primi mesi del 2019
Sono oltre 2 milioni i turisti che hanno optato per l’Albania per le proprie vacanze di relax nei primi sei mesi del 2019, secondo le stime di Instat. Nello specifico il mese di giugno ha fatto registrare in Albania un boom di turisti come mai prima: secondo Instat, infatti, a giugno 2019 sono entrati nel Paese delle Aquile ben 630.334 cittadini stranieri, in crescita del 27% rispetto a giugno 2018.
Il primato è ancora mantenuto dai cittadini del Kosovo (213.500 in totale), i quali hanno fatto registrare una notevole crescita rispetto allo stesso periodo di un anno fa (+55%).
I tre segreti del successo albanese
1. I siti Unesco
I quattro affascinanti siti di Butrint, Gjirokastër, Berat e Lago di Ocrida appartengono alla lista dei patrimoni mondiali dell’UNESCO proprio per il loro indiscutibile contributo alla continuazione della cultura mondiale. La bellezza naturale che circonda questi siti non fa che aumentare il loro fascino già significativo.
2. La riviera albanese
La costa albanese, di una lunghezza totale di 427 km, si divide in due zone distinte: l’Adriatico e lo Ionio. La riviera albanese oramai è divenuta una nuova meta turistica europea grazie alle sue splendide spiagge. Ma quali sono le spiagge albanesi più belle? Il nostro preferito è una perla nascosta dell’Albania, la spiaggia di Gjipe. I turisti vi si possono recare con barche o anche con automobili, anche se in quest’ultimo caso dovranno poi necessariamente proseguire per un tratto di strada a piedi fino alla costa. Ma qui potete trovare una lista con le 10 spiagge che potete visitare.
3. La cucina tradizionale albanese
L’industria albanese della cucina sta affrontando sfide importanti. La cucina tradizionale albanese attualmente rappresenta più una curiosità piuttosto che avere il posto che merita. In questo momento è un bisogno primario documentare lo sviluppo di queste tradizioni, prima che esse scompaiano definitivamente. Ma vale la pena provare i piatti tipici. Quali sono i 10 piatti assolutamente da provare?Ecco la lista