La copertina del quotidiano “Il Tirreno ” (edizione Pistoia-Montecatini) apparsa l’8 febbraio 2013 ha creato un certo scompiglio e rammarico nella comunità albanese.
Il titolo Al “turista” albanese piace il furto, di per sé immediato e persino simpatico, è stato percepito come offensivo e razzista da parte di tanti lettori. Non da tutti: non da quelli che, oramai assuefatti a tanta pressione, si arrendono ai fatti e sotto sotto pensano che in qualche modo ce lo meritiamo.
Da queste parti, come vi sarete sicuramente accorti, siamo semplici ragazzi di bottega che imparano a poco a poco. Abbiamo imparato, per esempio, che per riparare a un articolo “razzista” non basta un articolo “buonista” che racconti del buon albanese integrato che fa impresa edile e mangia la pizza.
Una smentita è una notizia data due volte, scrive Umberto Eco, e ha pienamente ragione. Rispondere, come spesso abbiamo fatto, scrivendo che “no, al turista mica piace il furto ma magari la Cappella Sistina o la statua di Davide”, non è più sufficiente.
È per questo che abbiamo inviato un esposto formale all’Ordine dei Giornalisti di Toscana, segnalando tale titolo e chiedendo che l’Ordine si attivi per esaminare tale situazione. È questo che chiediamo di fare ai tanti lettori, cittadini semplici o associazioni che si sentono offesi da questo o altri titoli simili.
Non pretendiamo neanche di aver capito la differenza tra opinione e incitamento all’odio razziale, ci limitiamo a proporre querela alla Procura di Pistoia, e restiamo in attesa per capire se sarà riconosciuto un eventuale reato.
Va detto, ridetto e ripetuto all’infinito, che qualsiasi decisione la Procura vorrà prendere sarà accettata con rispetto e serenità. Da queste parti siamo stanchi di chi dice, fa intendere o intuire che siamo tutti delinquenti, stupratori, assassini, truffatori, ladri, incivili, ignoranti, crudeli, spacciatori, disonesti e, infine, poco inclini al rispetto delle leggi. Da oggi diciamo basta.