In merito alla cosiddetta bandiera della Kosova, il presente articolo è per rispondere a coloro – non albanesi – i quali, ipocritamente, hanno sostenuto che due vessilli nazionali non possono essere uguali, abbarbicandosi ad inesistenti ed inventati “dettami” di diritto internazionale.Oltre a essere in malafede hanno scambiato dolosamente i colori e i simboli di una qualsiasi Nazione per codici fiscali o numeri telefonici che non possono assolutamente sovrapporsi.
A parte il caso dell’Italia e del Messico che sono distanti migliaia di chilometri, c’è quello clamoroso dei vicini Paesi Bassi (Olanda ) e Lussemburgo , bandiere pure simili a quella del Paraguay e della Croazia .
Continuiamo! Guardiamo la Russia , la Slovacchia e la Slovenia . Non dimentichiamo il Principato di Monaco , l’Indonesia e Singapore . El Salvador , Honduras , Nicaragua e Argentina . Poi Colombia ed Ecuador . Andiamo avanti: Andorra , Moldavia , Romania , Ciad . Egitto , Siria e Iraq , ecc. ecc. ecc.
Qualcuno potrà dire che gli stessi colori, a volte, hanno sfumature un po’ diverse e la forme anche, per non dire poi degli stemmi. Allora – se procediamo per analogia – la bandiera della Kosova poteva essere simile – non uguale! – a quella albanese, con una forma leggermente diversa e un rosso scarlatto o meno intenso. E invece abbiamo, adesso, la bandiera politicamente corretta. Io spero che la Kosova presto diventi membro dell’ONU, così la cambia attraverso referendum; pare però che a causa dell’Art. 81 della Costituzione, la bandiera non può essere sottoposta a parere popolare. Come notate, hanno fatto di tutto per incastrare la volontà dei cossovari:Neni 81 [Legjislacioni me Interes Vital]1. […](8) ligjet për përdorimin e simboleve, përfshirë simbolet e komuniteteve dhe për festat publike.2. Asnjëri nga ligjet me interes vital, nuk mund t’i nënshtrohet referendumit.