Il Kosovo è uno stato indipendente, ma non esiste una nazionalità kosovara. Questo è una delle cose che ti colpisce praticamente ogni volta che parliamo con i nostri fratelli del Kosovo.
Sono queste alcune delle parole rilasciate ieri da Dukagjin Lipa, padre della cantante di origini albanese Dua Lipa, in un’intervista al noto giornalista albanese Adi Krasta.
“Personalmente non sono d’accordo con il termine ‘kosovaro’, ma sono d’accordo con il termine ‘albanese del Kosovo’. Molto spesso mi chiedono, da dove vieni? Sei albanese o kosovaro? Io sono un albanese del Kosovo così come Dua è un’albanese nata in Gran Bretagna.
Tutti i suoi post sul Kosovo e sull’Albania vengono da lei, non l’ho mai spinta ad agire in quella o in questa direzione. Lei fa i post perché tiene alla sua terra, sente una responsabilità morale e una responsabilità nei confronti del nostro popolo.” – ha proseguito il padre della popstar.
La presa di posizione di Dua Lipa
Dukagjin Lipa si è anche espresso sul post della figlia che ha scatenato diverse reazioni una decina di giorni fa circa:
“Il post è arrivato di conseguenza a quella negatività che si era creata sui social network e che ha risvegliato i sentimenti patriottici di Dua, a tal punto da pubblicare quel messaggio. Io non ne ero a conoscenza; tutti i suoi post sulla storia o sulla cultura albanese arrivano direttamente da lei, perché vuole promuovere le sue origini.” – ha concluso Lipa nell’intervista a Adi Krasta.
La star musicale Dua Lipa avevaa pubblicato un messaggio sui suoi profili social che raffigurava la Grande Albania assieme ai due grande leader dell’indipendenza albanese Isa Boletini e Ismail Qemali e alla scritta “Autochthonous”.
“Au-toch-tho-nous aggettivo
(di un abitante di un luogo) indigeno anziché discendente di migranti o coloni” – recitava la didascalia del post pubblicato dalla pop star.
Un messaggio breve e diretto, un promemoria volto a ricordare la storia dell’Albania e dell’etnia albanese ma che sul web ha scatenato la rabbia di serbi, montenegrini, greci e macedoni, i quali hanno etichettato come provocatoria la pubblicazione di Dua Lipa non riconoscendo la bontà del messaggio.