I prezzi degli appartamenti sono aumentati in maniera significativa a Tirana. Se fino al 2005 ad una famiglia con reddito medio necessitavano 14 anni per comprare un nuovo appartamento, oggi ne servono più del doppio, ovvero 31. Un problema che sta colpendo gran parte della popolazione considerando anche che gli stipendi, dal 2013 ad oggi, hanno avuto un rialzo medio di neanche l’1% (dati INSTAT).
Un netto dislivello se osserviamo come, di pari passo, sono aumentati i prezzi degli appartamenti nel corso degli anni.
Ad inizio millennio, – riporta Monitor – il prezzo di un appartamento al centro di Tirana si aggirava sui 450-600 € per metro quadro, 500-550 invece per quelli in zona Unaza.
Ora, invece, le cifre hanno avuto rialzo esponenziale e variano dai 1200€ ai 3000€ per metro quadro, a seconda della zona.
Chi acquista a Tirana?
Passeggiando per Tirana balzano immediatamente all’occhio i numerosi cantieri (palazzi, appartamenti ecc..) in costruzione.
Nonostante questa situazione, i numeri riportano che il mercato immobiliare è in crescita; la domanda quindi sorge spontanea, chi acquista?
I dati della ‘Banca d’Albania‘ riportano che nell’ultimo bimestre si è registrato un aumento del 6.7% nelle richieste di mutuo.
Ma le formule di credito delle banche stesse non giustificano questa crescita: ogni rata mensile, infatti, non può superare il 30% delle entrate della persona o della famiglia. Ad esempio una famiglia che guadagna 14.000 leke e che affronta una rata mensile di 300€, non può richiedere più di 50.000€ di credito diluiti in 20 anni.
La sproporzione tra entrate e prezzi
Negli ultimi 5 anni, riporta Numbeo (il più grande portale in materia), il rapporto entrate-prezzi è aumentato.
Nel 2012 il valore era di 12.5 mentre nel 2017 è salito a 17.2. In Europa l’Albania è la nazione con l’indice di valore più alto, proprio a causa del forte rialzo sui prezzi. Mentre è Belgrado, nei Balcani, la città ad avere l’indice più alto.
Ma dal 2012 in poi il valore è andato in decrescendo ovvero il rincaro dei prezzi ha portato un conseguenze rialzo degli stipendi.