Per la prima volta dopo la fine della seconda guerra mondiale, l’Albania è in lutto nazionale nei giorni di festa del 28 e 29 novembre.
Così come è stato ieri per il “Giorno della Bandiera”, anche oggi, 107esimo anniversario dell’indipendenza albanese e 75esimo anniversario della Liberazione del paese dalle truppe nazi-fasciste, non ci sono stati festeggiamenti a causa del terremoto del 26 novembre.
Lo stesso terremoto, d’altra parte, ha generato un’incredibile solidarietà nei confronti di coloro che sono stati colpiti dal sisma: Italia, Kosovo, Macedonia del Nord, Serbia, Grecia sono soltanto alcuni dei paesi che si sono immediatamente mobilitati per offrire aiuto materiale e finanziario all’Albania. Una solidarietà che sta – seppur in piccolissima parte – rincuorando il dolore dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime del terremoto.
Oltre ogni previsione
Nella riunione straordinaria del governo albanese di venerdì 29 novembre sono state rese pubbliche le cifre delle donazioni e dei contributi finanziari arrivati per i cittadini colpiti dal sisma.
E’ stato il premier Edi Rama a comunicare le cifre dei contributi finanziari arrivati in questi giorni per i terremotati, sottolineando come altre donazioni sono state “bloccate” ieri e oggi a causa della chiusura del banche (il 28 e il 29 novembre sono giorni di festa nazionale in Albania).
“Dalle transazioni bancarie si è arrivati ad una somma rispettivamente di 5 milioni di euro e di un milione e mezzo di dollari. Poi ci sono le donazioni. I due noti investitori albanesi, Behgjet Pacolli e Shefqet Kastrati, hanno donato un totale di 2,5 milioni di euro.
Bankers Petrolium ha donato 1 milione di euro, 4,5 milioni di dollari sono arrivati delle associazioni di volontariato attraverso donazioni online. Altri 2,5 milioni di euro sono stati raccolti attraverso GoFundMe da 76 paesi di tutto il mondo. I cittadini del Kosovo hanno contributi con 500.000 euro, con 600.000 euro quelli dell’Austria e 100.000 euro quelli dalla Macedonia del Nord.” – ha riferito oggi Edi Rama..
Il Kosovo, inoltre, sta contribuendo anche con camion e altri mezzi pesanti che stanno trasportando aiuti primari come cibo, medicine e vestiti. Il leader del partito Vetëvendosje, rimasto a Durazzo in questi giorni, ha definito “dovere nazionale” l’aiuto e il supporto ai cittadini colpiti dal terremoto.
Campagna donazioni lanciata dallo Stato Albanese
Forti scosse di terremoto stanno colpendo in questi giorni l’Albania, mettendo a dura prova un’intera nazione che ha bisogno di supporto. Se vuoi dare il tuo contributo, lo Stato Albanese invita tutti a donare su:
L’Associazione delle banche albanese, annuncia che in piena solidarietà con la situazione creata dal terremoto del 26 novembre e a sostegno di tutti coloro che desiderano contribuire con donazioni, assistenza o contributi a favore delle vittime, in piena collaborazione con il Ministero delle finanze e dell’economia e la Banca d’Albania, annuncia che qualsiasi tipo di transazione, sia in contanti che in trasferimento, in lek o in valuta estera, a favore di conti aperti per “Contributi volontari, emergenza” viene effettuata senza commissioni. Le banche che operano in Albania non addebitano alcuna commissione.