Il numero di minorenni non accompagnati che hanno richiesto asilo negli stati membri dell’Unione Europea – come riportato da Tirana Times – ha raggiunto il valore minimo degli ultimi cinque anni nel 2017. Tuttavia, continua a rimanere relativamente elevato nonostante le autorità albanesi abbiano introdotto azioni legali contro i genitori che abbandonano i loro figli nell’area Schengen.
I dati pubblicati da Eurostat, l’ufficio statistico dell’UE, mostrano che sono circa 530 i minorenni non accompagnati che hanno richiesto asilo nei 28 stati membri dell’Unione Europea.
Il Regno Unito, paese in cui i cittadini albanesi hanno bisogno del visto per entrare, è la destinazione preferita dai minorenni albanesi non accompagnati che richiedono asilo e rappresenta circa la metà delle del numero totale di richieste di asilo.
La maggior parte dei minori albanesi non accompagnati entra illegalmente nel Regno Unito e spesso afferma di essere potenziale vittima di faide nel caso rimanesse in Albania dopo aver compiuto i 16 anni. Numericamente parlando, sono stati circa 250 i minorenni albanesi che hanno richiesto asilo nel 2017 nel Regno Unito, quasi 1/3 del valore record raggiunto nel 2014 con 630 minorenni.
I minorenni richiedenti asilo nel Regno Unito vengono generalmente posti in affidamento dalle autorità locali. Le autorità britanniche, tuttavia, hanno affermato che alla maggior parte dei minorenni non viene riconosciuto lo status di rifugiato ma vengono concesse loro alcune sovvenzioni, una misura temporanea che protegge i minori fino al compimento del diciottesimo anno di età, poi una volta maggiorenni la maggior parte di loro viene rispedita a casa.
Oltre al Regno Unito, le destinazioni preferite dai minorenni albanesi non accompagnati sono Svezia, Germania, Paesi Bassi e Francia. Gli esperti ritengono che una così grande percentuale di minorenni che lascia l’Albania potrebbe avere importanti complicazioni per la demografia del paese in futuro.
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L’Albania, spesso conosciuto come un paese a forte impronta giovanile, infatti, sta lentamente invecchiando, a causa non solo dell’esodo di massa giovanile ma anche del tasso di natalità più basso.
Più di 146.000 cittadini albanesi, circa il 5% della popolazione totale, ha cercato protezione internazionale nei paesi membri dell’Unione Europea negli ultimi cinque anni, raggiungendo il picco massimo nel 2015 con 66.000. Tuttavia, solo poche migliaia hanno ottenuto lo status di rifugiato mentre la restante parte è tornata in Albania.
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