Alla crescita del flusso di passeggeri durante il mese di giugno è corrisposta la crescita del numero dei ritardi e di voli cancellati dall’aeroporto internazionale “Madre Teresa” di Rinas.
Per questo motivo, l’Autorità dell’Aviazione Civile ha esortato tutti coloro che hanno in programma di viaggiare in questo periodo di monitorare le fonti ufficiali degli aeroporti per eventuali ritardi o voli cancellati dato che a causa del grande flusso in tutta Europa, sono previste problematiche di vario genere.
I dati dell’Autorità dell’Aviazione Civile
Osservando il rapporto mensile dell’Autorità dell’Aviazione Civile si nota che, durante il mese di giugno, la compagnia aerea “Adria Airways” è stata quella ad aver fatto registrare il maggior numero di voli cancellati (quattro in totale), seguita da “Blue Panorama” con due.
Quest’ultima, tuttavia, “domina” nel numero dei ritardi con un totale di undici, davanti a “Fly Ernest” con cinque e “Albawings” con tre.
Ciò nonostante, sempre secondo il rapporto dell’Autorità dell’Aviazione Civile, il numero di rimborsi ai passeggeri a causa dei ritardi è rimasto praticamente identico nel mese di giugno. Una situazione che trova spiegazione nella lunga durata delle procedure di rimborso (più di tre settimane) e che in questo caso, di conseguenza, fa riferimento ai rimborsi per i ritardi nel mese di maggio.
Secondo la legislazione in vigore, per ogni ritardo superiore alle due ore i passeggeri devono compilare il modulo di reclamo entro tre settimane e devono essere risarciti con circa 250 euro.
Il mercato del trasporto aereo in Albania
Blue Panorama continua ad essere la principale compagnia operante nel Paese delle Aquile, visto che nel mese deteneva il 19% dei voli totali. Alle sue spalle Ernest Airlines, con il 18% dei voli totali, e Albawings con il 9% dei voli totali.
L’Italia, invece, continua a detenere la più alta percentuale nel mercato del trasporto aereo albanese (51% del totale a maggio); più distaccati gli altri paesi che seguono, Turchia (con l’8% del totale), Austria (7% del totale).