La compagnia aerea low-cost “Wizz Air” ha annunciato cinque nuove rotte che collegheranno l’Italia a Tirana a partire dal prossimo 29 marzo.
Saranno gli aeroporti di Bergamo, Bologna, Verona, Treviso e Pisa a beneficiare di frequenti collegamenti con la capitale albanese, come confermato dalla stessa compagnia ungherese sui propri profili social:
“Cari viaggiatori italiani e albanesi: abbiamo grandi notizie per voi! Stiamo lanciando cinque nuove rotte tra Albania e Italia. Vola da Tirana verso Milano Bergamo, Bologna, Verona, Venezia Treviso o Pisa. Prenota la tua vacanza oggi su wizzair.com” – recita il post social di Wizz Air.
Le nuove rotte
I biglietti sono giù acquistabili sul sito della compagnia aerea da oggi a partire da un minimo di 29,99 euro a tratta. I primi biglietti disponibili sono quelli verso Milano Bergamo (dal 29 marzo) e Pisa (31 marzo), mentre nei mesi successivi seguiranno Bologna e Verona (dal 1 maggio) e Venezia Treviso (dal 1 agosto). Per quest’ultima destinazione, così come per Pisa, sono previsti tre voli settimanali (martedì, giovedì, sabato); quattro voli settimanali in programma, invece, per Verona e Bologna (lunedì, mercoledì, venerdì, domenica) mentre per Milano Bergamo ci saranno voli giornalieri.
“Wizz Air è fortemente impegnata nella creazione di nuove opportunità per i suoi passeggeri albanesi e oggi siamo entusiasti di poter raddoppiare il numero di rotte che operiamo a Tirana e annunciare cinque nuove rotte dalla capitale dell’Albania per l’Italia.
Riteniamo che queste rotte rappresentino un altro importante passo avanti nell’espansione del nostro network, così come un numero sempre maggiore di viaggiatori potrà usufruire delle tariffe più basse di Wizz Air abbinate a un servizio eccellente a bordo. Diamo il benvenuto a tutti i viaggiatori che vorranno salire a bordo di una delle flotte più giovani e altamente affidabili d’Europa.” – ha dichiarato George Michalopoulos, Chief Commercial Officer di Wizz Air.
Le nuove rotte di Wizz Air andranno a coprire parzialmente lo spazio vacante lasciato da Ernest Airlines, alla quale dal 13 gennaio è stata sospesa la licenza del trasporto aereo per disposizione dell’ENAC.