In molti ci chiedono delle notizie sull’apertura dei voli e dei traghetti dall’Italia verso l’Albania e viceversa. La risposta non è facile perché le notizie volano e si modificano prima di raggiungere gli interessati.
Ciò che è certo finora è che a partire dal 1° giugno l’Albania ha riaperte le frontiere terrestri; l’ingresso e l’uscita dal paese via terra è permesso agli stranieri senza più obbligo di quarantena.
I traghetti
Come riportato nel portale turismo.al, Il direttore generale dell’autorità marittima, Pavlin Ndreu, ha confermato che la decisione dovrebbe essere presa il 15 giugno, e diventerà operativa entro e non oltre il 3 luglio.
“Speriamo vivamente che il 1 ° luglio sia la data finale dell’inizio del trasporto marittimo. La decisione verrà presa il 15 giugno, e ci aspettiamo che il 1° luglio possano riprendere i collegamenti con i traghetti.
I porti albanesi sono pronti e hanno a disposizione il protocollo di sicurezza stabilito a livello internazionale, preparato e approvato dalle istituzioni competenti.
Questo protocollo comprende tutte le misure da rispettare già alla partenza delle linee internazionali, il rispetto delle distanze all’imbarco dei passeggeri, la loro separazione. Si viaggerà con una capacità ridotta del 70%” ha detto Ndreu.
Ma a dire il vero non si capisce se questa decisione è stata presa dalle autorità albanesi o da quelle italiane, perché l’Ambasciata Italiana il 14 giugno è uscita con questa comunicazione:
Comunicazione in merito alla riapertura dei collegamenti aerei e marittimi tra Italia e Albania
Lo scorso 11 giugno 2020, il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che, all’articolo 6, aggiorna le disposizioni in materia di spostamenti da e per l’estero.
Con specifico riferimento all’ordinaria riapertura dei trasporti bilaterali, il combinato disposto dei commi 2 e 3 dell’art 6 del DPCM specifica che gli spostamenti da e per i Paesi diversi da quelli di cui al comma 1) – a) Stati membri dell’Unione Europea; b) Stati parte dell’accordo di Schengen; c) Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; d) Andorra, Principato di Monaco; e) Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano – restano vietati fino al 30 giugno 2020, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Nello stesso DPCM è inoltre previsto che resta in ogni caso consentito il rientro in Italia presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Come risulta anche dalla attestazione richiesta all’arrivo nei porti italiani, lo spostamento avviene sotto la responsabilità di colui che decide di far ingresso o rientro in Italia.
Circa una presunta necessità di una preventiva autorizzazione dell’Ambasciata d’Italia a Tirana per validare le partenze di cittadini italiani e albanesi con regolare permesso di soggiorno e in linea con le attuali disposizioni della Repubblica italiana, si segnala che – in base alle norme soprarichiamate del DPCM in questione – detta autorizzazione non risulta né prevista né necessaria.
Ferma restando la piena e unica competenza delle competenti Istituzioni e Autorità della Repubblica d’Albania nell’autorizzare trasporti passeggeri per le sole categorie suindicate, nell’eventualità in cui tali trasporti dovessero essere autorizzati, i passeggeri dovranno compilare e portare con sé il modulo di autocertificazione previsto dalle competenti Autorità della Repubblica Italiana.
Adria Ferries smentisce la notizia sull’apertura dei viaggi con i traghetti.
La stessa situazione si è verificata con la compagnia Adria Ferries che aveva comunicato l’inizio dei viaggi il 15 di giugno. Ecco cosa si legge nel loro sito:
“La Compagnia Adria Ferries comunica a tutti i passeggeri che, contrariamente a quanto ci si attendeva e come anticipato dagli organi di stampa nazionale, la riapertura dei collegamenti Italia Albania ipotizzata per il 15 giugno, purtroppo non è stata confermata dai provvedimenti presi dalle istituzioni di entrambi i Paesi. La nuova data prevista di riapertura dei collegamenti marittimi tra Italia e Albania è il 1° luglio”
I voli
L’aeroporto internazionale di Tirana ha annunciato oggi che riprendono i seguenti voli
- Austria Airlines – Il volo da Vienna arriva alle 14.20 e parte alle 15.05
- Air Serbia – Il volo da Belgrado arriva alle 14.30 e parte alle 15.00
- Air Albania – Il volo di rimpatrio da Francoforte arriva alle 18.15
- Aegean Airline – Il volo da Atene arriva alle 19.25 e parte alle 20.05
Oltre a invitare i passeggeri a rispettare i protocolli di igiene, dall’aeroporto fanno sapere che i voli sono limitati alle persone che sono residenti o cittadini dei paesi UE a parte Belgrado che è aperta a tutte le nazionalità. “La situazione cambia di ora in ora, quindi per favore abbiate pazienza” fanno sapere le autorità aeroportuali.
Viaggi via terra
Abbiamo conferme (non ufficiali) da persone che hanno viaggiato via terra senza alcun problema attraversando Slovenia, Croazia, Bosnia, e Montenegro. Si tratta sempre di persone di nazionalità albanese rimasti qui durante il periodo di quarantena, o di persone in possesso di permesso di soggiorno rimasti in Albania.