Il ministro degli esteri italiano, Luigi De Maio, si è recato oggi in visita ufficiale in Albania per esprimere solidarietà ai cittadini colpiti dal terremoto del 26 novembre e per rafforzare il sostegno del governo italiano all’Albania per l’ingresso nell’Unione Europea.
Il ministro italiano si è inizialmente recato – assieme alla ministra albanese delle infrastrutture Belinda Balluku -nella tendopoli di Vorë dove ha incontrato alcuni dei cittadini (tra cui numerosi bambini) colpiti dal sisma, per poi tenere alcuni incontri ufficiali a Tirana con i leader della politica albanese: il premier Edi Rama, il presidente Ilir Meta e il leader dell’opposizione Lulzim Basha.
La visita nella tendopoli
Dalla tendopoli di Vorë, Di Maio ha affermato che, una volta stilato il bilancio definitivo dei danni del terremoto, il governo italiano aiuterà l’Albania nel processo di ricostruzione.
“La mia presenza qui oggi è una testimonianza della vicinanza del governo italiano al popolo albanese dopo il terremoto dello scorso mese, testimoniata anche attraverso la vicinanza delle squadre di emergenza e dei vigili del fuoco.
Esprimendo ancora le mie condoglianze per le vittime del sisma, vorrei sottolineare che il governo italiano sta aiutando l’Albania anche nella stima dei danni del terremoto, in base ai quali offriremo il nostro aiuto per affrontare il processo di ricostruzione. Il popolo italiano è al fianco di quello albanese perché li unisce una forte amicizia.” – ha dichiarato Di Maio al termine della visita a Vorë.
Di Maio a Rama: pieno sostegno dall’Italia per l’integrazione europea
Luigi Di Maio ha tenuto una conferenza stampa congiunta con il premier albanese Edi Rama, nella quale ha ribadito il pieno sostegno italiano per l’integrazione europea dell’Albania invitando gli attori politici del paese al dialogo per non compromettere i negoziati con l’UE:
“Ho ribadito al primo ministro il pieno sostegno dell’Italia nell’integrazione europea dell’Albania e della Macedonia del Nord. L’Italia insiste sulla necessità di un verdetto positivo per entrambi i paesi, in modo tale da programmare i negoziati. Tutti gli attori politici devono impegnarsi nel ristabilire un clima politico sereno per non compromettere l’integrazione europea.
[…] L’UE può fare e farà di più. Mi auguro che la conferenza dei donatori per il terremoto si tenga a Tirana, ma la cosa più importante è che tutti gli stati membri mostrino vicinanza all’Albania. Questa tragedia rappresenta l’occasione per le istituzioni europee di mostrare vicinanza all’Albania.” – ha affermato Di Maio.
Meta: ho espresso la mia riconoscenza
Il ministro degli esteri italiano è stato poi ricevuto – assieme all’ambasciatore d’Italia a Tirana, Alberto Cutillo – dal presidente albanese Ilir Meta, il quale ha espresso la sua personale riconoscenza per gli aiuti immediati arrivati dall’Italia dopo il terremoto, come confermato dallo stesso capo di stato con un post su Facebook:
“Ho espresso il mio ringraziamento e la mia profonda riconoscenza per l’aiuto immediato offerto dall’amica Italia nelle operazioni di ricerca-soccorso dopo il terremoto del 26 novembre che ha colpito il nostro paese. L’assistenza italiana nella ricostruzione delle zone colpite dal sisma è la benvenuta.” – recita il post Facebook del presidente Meta.