Una spettacolare rapina è avvenuta oggi verso le 15:00 nella pista dell’aeroporto di Rinas, dove si sospetta che gli assalitori abbiano portato via circa 10 milioni di euro, anche se l’importo potrebbe essere maggiore.
La polizia ha inseguito i rapinatori uccidendone uno, nello scontro a fuoco a circa due chilometri dall’aeroporto. Il denaro diretto a Vienna e trasportato da quattro portavalori era di proprietà di diverse compagnie private.
La dinamica
La polizia ha fatto sapere che i ladri – in vecchie uniformi militari turche – sono entrati rompendo la porta riservata ai servizi antincendio. È probabile che gli assalitori avessero delle informazioni sulla valuta che trasportavano le banche di secondo livello e che partivano dall’Albania verso Vienna, mentre si sospetta la presenza di qualche talpa all’interno dell’aeroporto.
La rapina vera e propria è accaduta nella pista dell’aeroporto. Gli assalitori hanno utilizzato un veicolo con la scritta ‘esattori delle tasse’, e si pensa che questo sia stato il camuffamento che ha permesso loro di entrare senza troppi problemi all’interno della pista.
Proprio lì, a ridosso dell’aereo in partenza, hanno preso il denaro mentre questo veniva trasportato dalle macchine portavalori all’interno dell’aeromobile. Terminata la rapina, i quattro sono fuggiti a piedi con i sacchi pieni di soldi in direzione di un automobile che li aspettava per scappare.
Durante la fuga a piedi, c’è stato un conflitto a fuoco con la polizia che ha provocato la morte di uno degli assalitori (che non aveva documenti con sé), abbandonato in un campo nei pressi dell’aeroporto dal resto del gruppo.
Una volta saliti in macchina, i rapinatori sono scomparsi dai radar della polizia. L’ultima loro traccia è stata registrata nei pressi di Kamza, dove hanno dato fuoco alla macchina che li ha fatti allontanare dalla zona dall’aeroporto. Alla scena ha assistito anche un testimone, minacciato di morte dagli assalitori se avesse allarmato qualcuno.