Oggi, 28 gennaio, si festeggia l’83esimo compleanno dello scrittore Ismail Kadare. E proprio oggi, il municipio di Tirana – dopo la decisione presa dal consiglio comunale – ha avviato i lavori per trasformare in un museo l’abitazione del grande scrittore albanese.
Le parole di Veliaj e dell’architetta Terragni
“Sono molto felice del fatto che, in occasione del compleanno del grande Ismail Kadare, abbiamo iniziato i lavori in quella che non è una solo una casa-museo, ma è anche un’esperienza nel cuore di Tirana.
Un’abitazione che racchiude tanta storia e che ha visto Kadare avere come vicino di casa lo scrittore Dritero Agolli.” – ha affermato il sindaco di Tirana, Erion Veliaj.
Quest’ultimo ha sottolineato come grazie a questo intervento, riemergerà, trasformato, un gioiello ‘ricoperto di polvere’:
“Grazie al progetto di Elisabetta Terragni, la famosa architetta della ‘Casa delle Foglie’, stiamo mettendo mano ad uno dei gioielli ricoperti dalla polvere nel centro di Tirana,.
Abbiamo lavorato tanto con i palazzi di Tirana, con gli amministratori, ma questo intervento è speciale. Ci assicureremo che il palazzo si trasformi e arrivi nella sua fase finale così come l’aveva progettato il grande Maks Velo, ma l’epicentro sarà l’appartamento di Ismail Kadare dove lui ha vissuto dagli anni ’70 agli anni ’90 e ha composto alcuni dei suoi capolavori.” – ha continuato il sindaco, il quale ha voluto ringraziare Ismail Kadare e la sua compagna Helena per la collaborazione con il municipio di Tirana nel trasformare in un’attrazione turistica la loro abitazione.
L’importanza del progetto è stata sottolineata anche dalla stessa architetta Elisabetta Terragni, che lo ha etichettato come molto importante per le nuove generazioni ma anche per l’Albania intera:
“Le persone potranno venire qui e imparare molto riguardo lui e allo stesso tempo vedere in maniera approfondita in quali condizioni si viveva a Tirana in quell’epoca.
Penso che questo sia importante per le nuove generazioni, per i bambini ma anche per l’Albania intera e per gli stranieri che la visiteranno.” – ha sottolineato Elisabetta Terragni.