In un comunicato stampa il Partito Democratico Albanese ha di nuovo ripetuto la sua richiesta al Partito Socialista di votare il 6 agosto l’abolizione o il restringimento dell’immunità per i parlamentari e le alte cariche dello stato.Silvi Bardhi, portavoce del PD, ha di nuovo fatto appello a Edi Rama di andare oltre agli interessi personali del “club dei miliardari” e votare il progetto di riforma riguardante l’abolizione dell’immunità proposto da Euralius (European Assistance Mission to the Albania Justice System) e Paca. I rappresentanti del Partito Socialista alla commissione legislativa si sono detti favorevoli in linea di principio per l’abolizione dell’immunità generale ma hanno aggiunto che secondo loro tutto ciò deve venire col tempo. Dobbiamo mostrarci molto cauti e non avere fretta – hanno dichiarato i socialisti – perché questa riforma fondamentale per l’Albania che va ad emendare la Costituzione deve essere fatta rendendo partecipi tutti, gruppi di interesse e società civile. Tre giorni fa in Slovacchia, membro dell’Unione Europea, i parlamentari hanno votato a unanimità per la limitazione dell’immunità dei parlamentari. Per quanto riguarda l’Albania bisogna ammettere che la questione e un po’ più complessa. La divisione dei poteri non e ancora entrata a far parte della prassi politica e infatti una delle preoccupazione dell’opposizione e proprio quello di proteggere gli organi indipendenti dello stato dagli interventi destabilizzanti di natura politica o personale. Interventi che in questo ventennio di transizione democratica sono stati molto frequenti, rendendo la comunicazione politica poco attraente per la società. Inoltre la frammentazione del sistema politico e la sua natura conflittuale fanno si che la vita politica sia molto agitata, dandoci non poche volte l’opportunità di assistere a vergognosi spettacoli di varietà fatti di attaci e insulti sia alle istituzioni che alle persone che le rappresentano.