La notizia è stata comunicata dal ministro delle infrastrutture, Damian Gjiknuri, durante la conferenza stampa di questa mattina. Allo stesso modo il ministro ha respinto le accuse di un suo presunto coinvolgimento in questo scandalo.
Dopo la scoperta della falsificazione di documenti effettuata dalla compagnia DH Albania, l’autorità stradale albanese (ARRSH) ha annullato l’accordo con l’azienda per la costruzione del grande raccordo anulare.
Il comunicato di Gjiknuri
“In qualità di ministro ho incaricato l’ARRSH e qualsiasi altra istituzione in mio controllo e che ha un contratto con la compagnia DH Albania, di iniziare immediatamente le procedure di sospensione e di verificare la documentazione della compagnia.
L’ARRSH, in data 7 dicembre, ha sospeso i lavori del primo tratto del grande raccordo anulare di Tirana e si è rivolta ufficialmente al ministero delle infrastrutture per agevolare le comunicazioni con le autorità americane, in merito ai dubbi sollevati dai media negli ultimi giorni.
Sempre il 7 dicembre, mi sono rivolto ufficialmente all’ambasciata americano e al ministero degli affari esteri, il quale attraverso la nostra ambasciata a Washington si è attivata per ufficializzare le nostre richieste.” – ha affermato il ministro.
In base alle risposte ufficiali arrivate ieri al ministro, risulta che una parte della documentazione ufficiale presentata da DH Albania sia stata falsificata. Alcune informazioni della compagnia, infatti, non comparivano nei registri di commercio.
“A conferma arrivata, l’ARRSH ha immediatamente sciolto il contratto in questione e inizierà immediatamente le procedure per richiedere la garanzia di sicurezza, pari al 10% del valore totale del contratto.”
Il ministro, inoltre, ha affermato che il materiale arrivato dagli Stati Uniti verrà girato alla Procura per aprire un’indagine su DH Albania per falsificazione di documenti ufficiali.
“Non è stato registrato nessun danno al budget di stato del paese poiché il contratto non era ancora entrato in vigore ufficialmente e i pagamenti non sono stati effettuati.
La falsificazione è avvenuta principalmente al di fuori dei confini albanesi. L’ARRSH, infatti, ha sempre agito in conformità con la legislazione pubblica albanese.” – ha detto in chiusura Damian Gjiknuri
DH Albania: un altro appalto da 12 milioni di euro
Quella del Grande Raccordo Anulare non è l’unica gara d’appalto vinto da DH Albania. Proprio ieri, infatti, l’OST (Operatori i Sistemit te Trasmetimit) ha assegnato alla compagnia un altro appalto da 12 milioni di euro.
La gara d’appalto riguardava la costruzione della rete elettrica da 220 KW, dalla città di Burrel a quella di Peshkopi; una delle più grandi reti istituite dall’operatore elettrico nazionale (OSHEE). Tuttavia, nei prossimi giorni, l’OST dovrebbe comportarsi come l’ARRSH e rescindere il contratto con la compagnia.