Il Ministero delle Finanze dell’Albania ha approvato il decreto per il condono delle multe, per violazione delle disposizioni di contenimento della pandemia, inflitte ai trasgressori delle regole di quarantena e delle sanzioni a carico delle famiglie colpite dagli ultimi terremoti.
Tutti i beneficiari dovranno fare richiesta all’ente che ha inflitto la sanzione, dopodiché sarà l’ente che compilerà l’elenco dei beneficiari ed effettuerà il rimborso.
Il Ministero delle Finanze ha emesso un decreto per il condono delle multe comminate dalle autorità statali per inosservanza delle norme di quarantena, nonché le sanzioni per le riparazioni illegali delle abitazioni danneggiate dai due terremoti, il 21 settembre e il 26 novembre 2019.
Il decreto n. 38. del 19/10/2020 emanato dal Ministero delle Finanze prevede che la persona fisica o giuridica sanzionata debba fare richiesta all’ente che l’ha punito per ottenere il rimborso del valore monetario da lui pagato.
La richiesta deve contenere i dati personali della persona fisica o il nome dell’attività quando si tratta di un’attività commerciale, il numero della carta d’identità o la P.IVA, l’IBAN e il nome della banca presso la quale è aperto il conto corrente personale o il conto dell’attività. Deve presentare il certificato bancario attestante che il conto bancario dove verrà versato il rimborso della multa è attivo e le persone giuridiche devono presentare anche il certificato del Centro Nazionale di Registrazione.
In seguito alla presentazione di tale richiesta, sarà l’ente responsabile che emetterà l’ordine di pagamento presso la banca dove verrà riscossa la somma corrispondente alla sanzione, corredata dall’elenco dei beneficiari, e in seguito si attenderà il benestare della Sezione Tesoreria.
Dopo l’approvazione da parte della Filiale, le strutture preposte invieranno l’elenco alle rispettive banche, affinché possa avvenire l’erogazione del rimborso della sanzione pagata.
Ai sensi dell’atto normativo approvato dal governo, saranno amnistiati tutti coloro che non hanno rispettato gli orari di circolazione, che hanno guidato auto quando era vietato o hanno aperto i locali, revocando tutte le condanne penali imposte dal 17 aprile 2020 fino al 7 ottobre 2020, nonché gli interventi non autorizzati nel percorso di riparazione e/o ricostruzione degli edifici danneggiati durante il sisma.
Gli importi dovrebbero essere trasferite sui conti bancari entro il 15 novembre. Durante lo stesso periodo saranno restituiti anche i permessi revocati, i veicoli in stato di fermo o le licenze revocate di soggetti nei confronti dei quali sono state constatate le violazioni.
Il Ministero delle Finanze non ha fornito dati concreti alle Commissioni parlamentari sul numero dei beneficiari, ma la cifra iniziale è di 7200 multe inflitte durante questo periodo per violazioni di quarantena, e solo a Tirana sono state comminate 600 multe alle famiglie colpite dai terremoti.