Si è svolta oggi, alla presenza delle autorità locali e di molti media, la cerimonia di consegna dei primi 200 libri in lingua italiana alla biblioteca comunale di Valona. La Rete degli albanesi in Toscana, in collaborazione con la ONG albanese AGORA’, ha iniziato il progetto “Scaffale italiano”, che consiste nella donazione di libri in lingua italiana alle biblioteche pubbliche e universitarie albanesi. Cosi come in Italia ci sono molte biblioteche che offrono il servizio di scaffale in lingua albanese, ci è sembrato giusto che anche in Albania ci sia un offerta adeguata pubblica e gratuita di libri in italiano – ha sottolineato Ismail Ademi di RAT. Il progetto ha come obiettivo il rifornimento e l’aggiornamento delle principali biblioteche pubbliche in Albania con libri in lingua italiana. Al momento la collaborazione con la rete bibliotecaria albanese, diretta da Arben Jaupaj, ha permesso una comunicazione capillare su tutto il territorio nazionale, alla quale seguiranno donazioni a tutte le altre biblioteche albanesi. Questa prima consegna di libri è stata resa possibile grazie alle donazioni di alcuni membri di RAT, della biblioteca Villa Bandini di Firenze e dalla casa editrice Mondadori. Un iniziativa del genere, che mira a valorizzare la cooperazione tra diverse organizzazioni e istituzioni, è lodevole – ha sottolineato il console generale d’Italia a Valona, Sergio Strozzi. Noi appoggiamo questa iniziativa e speriamo che apra il ciclo di una collaborazione stabile con RAT – ha proseguito il console Strozzi. Alla cerimonia d’apertura, il vice sindaco di Valona Beqiraj ha voluto ringraziare i promotori dell’iniziativa. Questo tipo di iniziativa vanno a migliorare le già ottime relazione che ci sono tra i nostri due popoli, e la collaborazione con il consolato di Valona – ha sottolineato il vicesindaco. In sala, oltre ai molti media locali e regionali, erano presenti numerosi scrittori e intellettuali della città che hanno espresso un forte desiderio di future collaborazioni in campo culturale. Il direttore della biblioteca di Valona, Clirim Hoxha, ha auspicato una prosecuzione della collaborazione al fine di colmare la necessità di libri in lingua italiana, che a Valona è molto elevata. Dal canto suo, RAT insieme ad AGORA, hanno in previsione una serie di azioni progettuali in Albania, che mirano a valorizzare la vasta esperienza dell’immigrazione albanese in Italia. Chiunque volesse contribuire all’arricchimento del progetto “Scaffale italiano”, può mandare una mail all’indirizzo [email protected].