Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha ricevuto Edi Rama in città, nel segno della collaborazione ormai ventennale tra Firenze e Tirana, città gemella di cui Rama è stato sindaco.
La famiglia del premier albanese, la moglie e il figlio piccolo, è stata ricevuta da Nardella e dal direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt per una breve visita agli Uffizi, iniziata proprio dalle nuove sale da poco inaugurate.
Poi la delegazione si è spostata a Palazzo Vecchio, dove c’è stato un incontro con l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori e il cardinale Ernst Simoni, martire albanese condannato a morte e incarcerato per 28 anni dal dittatore albanese Enver Hoxha.
A Palazzo Vecchio erano inoltre presenti il prefetto Alessandra Guidi, il direttore dell’Istituto Universitario Europeo Renaud Dehousse e il segretario generale dell’IUE Marco del Panta, oltre all’architetto Marco Casamonti, che ha realizzato il nuovo stadio di Tirana e molte altre opere pubbliche e private nella capitale albanese.
Il premier Edi Rama e il sindaco Dario Nardella hanno parlato della collaborazione tra Firenze e l’Albania, dell’evoluzione della situazione pandemica, della situazione politica albanese e italiana e delle prospettive di collaborazione tra le città albanesi e le città europee. Il presidente Rama ha invitato Nardella in Albania.