In primavera inizieranno i lavori di riabilitazione della ferrovia Tirana-Durazzo grazie alla disponibilità di fondi trovata per la sua riattivazione.
Il governo ha approvato l’ultima sovvenzione di 35,4 milioni di euro dell’Unione Europea; dopo una lunga attesa, quindi, si vedrà concretamente con i primi lavori sul campo.
Il tempo d’inizio è fissato per questa primavera mentre i lavori verranno ultimati in un tempo stimato di due anni. Si prevede che verranno coinvolti circa 1.375 dipendenti, in maniera diretta ed indiretta; durante la fase operativa, il numero raggiungerà circa 2.200.
Il costo totale del progetto è di 90,5 milioni di euro. Oltre alla sovvenzione dell’Unione Europea, il governo farà affidamento sui 36,9 milioni di euro di prestito che arriveranno dalla Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo. La parte rimanente del progetto, che comprende i costi locali e l’IVA, sarà coperta dal bilancio del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e dal suo programma “trasporto ferroviario”.
La nuova linea ferroviaria sarà la stessa di quella già esistente con l’aggiunta di una fermata nei pressi dell’aeroporto di Rinas. Cambierà anche il terminal di Tirana, che sarà il nuovo boulevard. Inoltre, aumenterà la velocità del viaggio: dai 40 km/h si passerà a circa 100 km/h.
La realizzazione di questo progetto avrà l’obiettivo di facilitare il transito di passeggeri e merci aumentando l’efficienza dei trasporti. È previsto che ogni anno circa 1,4 milioni di passeggeri verranno trasportati, poiché nell’area industriale Tirana-Durazzo si realizza la maggior parte dell’attività economica della nazione.
La riattivazione di questa linea ferroviaria e l’installazione di nuovi treni rappresentano il primo di un grande progetto per la modernizzazione dell’Albania. Questo progetto prevede la restaurazione di altre linee, per un costo totale che supera i 427 milioni di euro per la riabilitazione di tutta la disastrata rete ferroviaria albanese.