Le istituzioni pubbliche albanesi stanno proseguendo con la valutazione dei danni del terremoto che il 26 novembre ha colpito l’Albania.
I danni materiali
Nei distretti di Tirana, Durazzo, Lezhë, Kukës e Dibër, il bilancio preliminare dei danni ad oggi è il seguente:
- Abitazioni distrutte: 1183 (Durazzo 1050, Tirana 131, Dibër 2)
- Abitazioni gravemente danneggiate: 5497 (Tirana 1311, Durazzo 3821, Lezhë 168, Kukës 150, Dibër 13, Elbasan 34).
- Abitazioni lievemente danneggiate: 3567 (Tirana 3248, Dibër 73, Elbasan 248)
- Palazzi gravemente danneggiati: 558 (Tirana 35, Durazzo 461, Lezhë 56, Kukës 4, Dibër 1, Elbasan 1)
- Palazzi lievemente danneggiati: 337 (Tirana 330, Elbasan 7)
- Istituti scolastici danneggiati: 28 (Tirana 11, Lezhë 5, Kukës 3, Elbasan 9)
- Cabine elettriche danneggiate: 15 (Tirana)
- Centri sanitari danneggiati: 12 (Tirana, Kukës, Kruja, Durazzo, Laç).
Cure mediche
Ad oggi 5 dicembre, i cittadini che hanno ricevuto cure mediche presso gli ospedali del paese sono 913, dei quali 19 sono ancora ricoverati in ospedale (16 presso l’ospedale universitario di Tirana e 3 presso l’ospedale regionale di Durazzo) mentre altri 3 sono stati mandati all’estero per trattamenti speciali. Nel dettaglio, il bilancio sanitario dei cittadini colpiti dal terremoto è il seguente:
- 3226 visite effettuate nelle unità di alloggio
- 377 cittadini vaccinati con il vaccino anti-influenza
- 402 malati cronici ospitati nei centri d’accoglienza, ai quali è stata garantita il 100% della copertura delle spese mediche.
- 1669 bambini stanno ricevendo trattamenti psico-sociali nelle unità di alloggio
- 257 funzionari dei servizi sociali e psicologi al lavoro
- 340 medici e infermieri impegnati sul campo
L’unità per la valutazione dei danni
Con l’istituzione dell’unità di coordinamento per la valutazione dei danni, è salito a 83 il numero totale di esperti arrivati nel Paese delle Aquile rispettivamente da: Francia (4), Svizzera (2), Italia (8), Grecia (16), Macedonia del Nord (16), Stati Uniti (2), Turchia (8), Kosovo (20) e Israele (7). Nei prossimi giorni, inoltre, è previsto che anche Ungheria e Romania inviino i loro team di esperti.
L’unità per la valutazione dei danni del sisma comprende anche funzionari albanesi dell’istituto di ingegneria del municipio di Durazzo, del Fondo dello Sviluppo e del dipartimento dell’Autorità Stradale, i quali si sono suddivisi in piccole squadre negli 11 comuni amministrativi del distretto di Durazzo.
Il violento sisma di magnitudo 6.4 che il 26 novembre ha colpito l’Albania ha causato 51 vittime e più di 10.000 sfollati.