Il primo ministro dell’Albania, Edi Rama, ha dibattuto – nell’incontro con gli studenti che si è tenuto questa mattina ad Gjirokastër – con una studentessa riguardo all’emigrazione giovanile che sta caratterizzando il paese e che vede come destinazione principale la Germania.
Il botta e risposta
Al tema sollevato dalla ragazza – “Come si può costruire un’Albania senza giovani?” – il premier Rama ha immediatamente ribadito il suo pensiero:
“Non mi interrompere, perché mi piace il dibattito ma ho problemi quando si insiste senza fatti concreti. Dove lo vedi questo? In televisione? Le persone vanno in Germania? Sì! Vanno e vengono.
Le persone sono andate, vanno e continueranno ad andare perché non siamo in un bunker. Non siamo la Germania, ma uno dei paesi meno sviluppati, per questo vanno via.
Fammi parlare perché non voglio dibattere senza fatti. E’ vero che tornano in pochi rispetto a quelli che vanno via. Ma dalla Croazia emigrano più che dall’Albania. Lo stesso vale anche per il sud dell’Italia. Questo vuol dire che non è un qualcosa di cui dobbiamo disperarci.” – ha affermato il premier.
“L’Albania non è la Germania, ma uno dei paesi meno sviluppati. Vanno via anche dal sud dell’Italia”. Edi Rama
Emigrazione, i dati INSTAT
Secondo i dati ufficiali dell’Istituto di Statistica Albanese (INSTAT), circa 1,5 milioni di albanesi vivono al di fuori dei confini nazionali del Paese delle Aquile.
Le principali motivazioni di questo nuovo trend migratorio sono quattro, elencate dall’istituto di statistica nazionale: la possibilità di poter lavorare all’estero (84%), il ricongiungimento familiare (4,6%), la disoccupazione in Albania (4,2%), la possibilità di studiare all’estero (3,5%) e altri fattori (3,6%).
La maggior parte degli emigrati albanesi vive e lavora in Grecia e in Italia, anche se negli ultimi anni si è registrata una crescente tendenza verso altri paesi dell’Unione Europea (come Francia e Germania) e il continente americano (Stati Uniti e Canada).
Questa nuova ondata migratoria ha già avuto i suoi primi effetti negativi su alcune delle principali industrie del paese: le industrie dell’abbigliamento e delle calzature, così come anche i call center stanno, infatti, affrontando diverse problematiche nel sostituire i giovani che abbandonano il paese.
Secondo un sondaggio dell’americana Gallup, l’Albania è al quarto posto su 152 Paesi per la percentuale di adulti che vogliono emigrare: il 60%. Ragione principale di questo fenomeno è la disoccupazione, ma tra i giovani si va via anche per poter studiare in università di qualità. E le rimesse della numerosa diaspora pesano ancora molto nell’economia dell’Albania, dove 6 persone su 10 hanno parenti in altri Stati dai quali dipendono economicamente. Da qui a voler andare via a loro volta il passo è breve, e molti albanesi sono pronti a farlo. – Maximilian Geere, Atlante Treccani