Da qualche anno ormai l’Albania sta investendo molto nel settore vinicolo; il Paese ha preso coscienza delle proprie potenzialità e prova a incentivare la produzione di vini locali, in vista di un futuro mercato internazionale.
Negli anni immediatamente precedenti alla Seconda Guerra Mondiale, i vigneti albanesi erano concentrati nelle aree geografiche del Paese caratterizzate da una fede cattolica e ortodossa; in questo senso erano città come Korcë, Pogradec, Përmet, Leskovik, Vlorë (Valona), Lezhë (Alessio), Shkodër (Scutari) ad occuparsi della produzione vinicola albanese.
Durante gli anni del comunismo la produzione vinicola è stata interrotta o, comunque non incentivata e l’Albania ha abbandonato quasi del tutto la coltivazione di uve per la spremitura.
È solo dal 2002 che gli albanesi hanno ricominciato a investire nel settore vinicolo; oggi sono 26.000 gli ettari di terra destinati ai vigneti. La nuova generazione di viticoltori ha ripreso le redini del Paese, producendo vini completamenti autoctoni via via sempre più pregiati, che non hanno nulla da invidiare ai vini del resto dell’Europa.
Il Presidente della Sommellerie Albanese, Dashamir Elezi, ha recentemente dichiarato durante una intervista per ‘I grandi vini’: “Il futuro sarà – o almeno spero – l’autoctono. Noi come Sommellerie Albanese abbiamo già espresso il nostro parere in merito a questo sin dal 2007. Inoltre, il vino albanese sarà sempre più apprezzato dai numerosi turisti che hanno cominciato a visitare il nostro Paese e che ritornano sempre più numerosi, facendosi testimoni della nostra produzione enologica”.
Oggi sono più di trenta le aziende del Paese che producono vino; si stima che nei prossimi anni, con la crescita di questo settore, il numero delle aziende vinicole continuerà ad aumentare.
Tra i vini autoctoni più pregiati e più consumati dagli albanesi ricordiamo:
- Shesh
- Kallmet
- Vlosh
- Debinë
- Pulës
- Miqësia
- Uka
- Çobo
Gli albanesi in questo momento sembrano apprezzare i vini più che in passato; come precisa ironicamente Dashamir Elezi: “Il nostro popolo si distingue per la prontezza nell’imparare, studiare e apprezzare le buone cose della vita. Anche la Sommellerie ha avuto un certo successo nella società albanese sin dai primi passi. Oltre ad organizzare ogni anno un corso di formazione per sommelier, la Sommellerie Albanese, grazie alla richiesta della ristorazione e di varie associazioni del settore, organizza anche dei corsi brevi di degustazione”.
Questa nuova passione per l’enologia è dovuta anche a una forte pubblicizzazione dei prodotti vinicoli, proveniente soprattutto dalle aziende vinicole del Paese, che promuovono i propri prodotti cavalcando questa ondata di successo che sta investendo il loro settore.