Dopo la frenata del 2018, i più grandi gruppi del Paese hanno visto un aumento degli utili grazie ai benefici delle economie di scala, della frammentazione del mercato e della diversificazione delle attività.
Balfin e Kastrati, come riporta anche la rivista economica albanese Monitor, sono i due gruppi con i maggiori guadagni nel Paese. E quelli già pronti, secondo quanto dichiarato, ad espandere la loro attività nella regione balcanica.
Ma vediamo insieme i protagonisti di questa classifica.
1. Balfin
Il gruppo, fondato nel 2003 da Samir Mane, e attualmente composto da 8 società diversamente collocate nei settori del commercio, delle banche, del real estate, dell’intrattenimento e dell’industria estrattiva, ha totalizzato nel 2018 un utile ante-imposte di 5, 5 miliardi di lek (quasi 45 milioni di euro, n.d.r.). Se i ricavi lordi più ingenti provengono dai settori dell’estrazione del cromo e del real estate, le attività più redditizie sono legate al retail. I centri commerciali QTU e TEG di Tirana, sebbene copiati da molti altri, percorrono un modello di commercio al dettaglio che in Albania non ha ancora validi competitor.
Samir Mane, il Presidente del gruppo, ha già annunciato nuovi investimenti immobiliari in Macedonia e l’estensione della rete vendita a marchio Jumbo (catena di giocattoli) anche in Kosovo, Bosnia e Montenegro.
A suo giudizio, attualmente il settore con il maggior potenziale è il turismo. La sfida è aperta alla realizzazione di una filiera dell’accoglienza, a cominciare dalle strutture ricettizie, che rispetti in pieno i migliori standard internazionali.
2. Kastrati
Benchè sia il più grande gruppo per fatturato, è il secondo per i profitti, poiché il commercio di petrolio, che è l’attività principale, ha una bassa redditività (si ricava molto ma anche le spese sono alte).
Le società che compongono il gruppo, oltre ad occuparsi del commercio all’ingrosso e al dettaglio del petrolio, si occupano anche di ramo assicurativo e, attualmente, con una quota di partecipazione del 50% sul totale, di concessioni autostradali sulla rete viaria albanese.
Cifre alla mano, il 2018 si è chiuso con un utile complessivo di 2,9 miliardi di lek (circa 23 milioni e mezzo di euro).
A differenza di Balfin, che si è ritirato dal mercato edilizio a Tirana perché ritenuto inflazionato, il gruppo Kastrati sta costruendo il complesso residenziale Turdiu, insieme alla AK Construction, ed è ora l’unico azionista del progetto del grattacielo DownTown Albania
3. Infosoft-Joti
Le quattro società del gruppo Infosoft-Joti, che fanno capo all’investitore Grigor Joti (con attività nel campo del commercio, dell’informatica e della distribuzione all’ingrosso), hanno registrato nel 2018 profitti per 1,6 miliardi di lek (circa 13 milioni di euro), a fronte di ricavi totali ante-imposte di ben 20 miliardi di lek, circa 163 milioni di euro.
4. AGNA
Le due principali società del gruppo, che si occupano della produzione e distribuzione di generi alimentari, in particolare bibite e bevande, e di articoli per l’igiene della persona, hanno generato un fatturato ante-imposte di 25,2 miliardi di lek (circa 205 milioni di euro) e un utile netto di 1,3 miliardi di lek (circa 10 milioni di euro).
5. Gruppo Finman
Finman è il più grande gruppo di costruzioni nel Paese. Secondo il bilancio 2018, il fatturato è stato di circa 110 milioni di euro.
I più grandi investimenti del gruppo sono stati sul progetto della ‘Arena Nazionale’ (il nuovo stadio di Tirana) e su quello del ripristino a pieno regime della linea ferroviaria da 34 km Fier-Valona, che include anche un prolungamento di altri 2,5 km di materiale rotabile per la raffineria di Fier e la stazione di carico del greggio.
6. Gruppo Union Financiar
Union Financiar Grup è uno dei gruppi finanziari a capitale albanese con i maggiori profitti. Le tre principali società del gruppo operano nel settore finanziario e bancario.
Scopo dichiarato del gruppo è quello di implementare la maggiore varietà di mezzi di pagamento sulla rete UnionNet, dedicata ai trasferimenti monetari veloci. Non è un caso che il gruppo detenga anche la gestione del sistema Western Union.
Il guadagno complessivo per il 2018 è stato di 1 miliardo di lek, poco più di 8 milioni di euro.