Brutto passo indietro per l’Albania che si arrende per 2-0 a Glasgow contro la Scozia. Doveva essere la prova di maturità, ma in campo si sono rivisti i fantasmi del passato: disattenzione difensive, incapacità di possesso palla e mancanza di finalizzazione delle poche occasioni create.
L’allenatore italiano conferma il modulo, il 4-5-1, che tre giorni fa aveva portato la vittoria contro Israele. Nell’undici iniziale c’è comunque qualche novità: fuori Basha, Hyka e Guri, dentro dal primo minuto Ndoj, Lilaj e Balaj. Per il resto confermati tutti: Strakosha in porta, Hysaj, Veseli, Djimsiti e Binaku in difesa, Xhaka, Gavazaj e Memushaj a centrocampo.
L’Albania gioca bene nel primo tempo, o quantomeno rischiano pochissimo, provando qualche ripartenza con Memushaj e Balaj. L’unico brivido per Strakosha e compagni (oltre al gol giustamente annullato McGregor per fuorigioco) è il colpo di testa, sugli sviluppo di un calcio di punizione dalla trequarti, di Naismith che a due passi dalla porta stampa il pallone sul palo alla destra del portiere della Lazio.
Sul finire del prima frazione, invece, è proprio Memushaj ad affacciarsi dalle parti del numero uno scozzese calciando però fuori da buona posizione. La ripresa si apre subito con cambio per l’Albania: fuori Gavazaj, dentro Prenga e cambio di modulo: si passa al 3-5-2.
Dopo appena sessanta secondi la Scozia passa subito in vantaggio: da un cross da sinistra, Naismith di testa colpisce Djimsiti che sfortunamente indirizza la palla alle spalle di Strakosha. L’Albania avrebbe subito l’occasione di pareggiare, su bella azione imbastita da Xhaka e Memushaj, ma Balaj solo davanti al portiere spreca tutto.
L’Albania progressivamente scende d’intensità e di idee, e così gli ultimi 25 minuti sono una pura formalità per gli scozzesi che addirittura raddoppiano al 68’ con il solito Naismith.
Sconfitta meritata e che ripropone tanti punti interrogativi per il futuro, anche se la situazione del Gruppo C della terza fascia della UEFA Nations League è tutt’altro che compromessa. Prossimo appuntamento: 14 Ottobre in Israele.
Strakosha 6; Hysaj 5,5, Veseli 5,5 (90’ Mihaj s.v), Djimsiti 5,5, Binaku 5; Gavazaj 6 (46’ Prenga 6), Memushaj 6,5, Ndoj 5 (66’ Manaj 5,5), Xhaka 5,5, Lilaj 5,5; Balaj 5.