Le destinazioni aeree offerte da compagnie italiane dominano i voli da e per l’aeroporto internazionale di Tirana.
Questa situazione è la conseguenza del più di mezzo milione di migranti albanesi che vivono e lavorano in Italia; essi viaggiano regolarmente verso l’Albania durante le vacanze, specie in estate, mentre le visite di familiari ed amici si distribuiscono regolarmente per tutto l’anno.
L’aeroporto di Tirana, in totale, ha gestito per le tratte Italia-Albania circa 2,6 milioni di persone nel 2017, una crescita del 18% rispetto al 2016.
Grazie a compagnie aeree come Alitalia o Blue Panorama, queste tratte hanno raggiunto il 57% dei voli totali dell’aeroporto di Rinas. Valore simile agli anni precedenti e che conferma il dominio italiano nel trasporto aereo albanese.
Albawings, l’unica compagnia aerea albanese ad effettuare voli da e verso l’Italia, ha incrementato all’8% la sua quota di mercato, rispetto al solo 2% del 2016. L’ex compagnia BelleAir che in molti ricorderanno, toccò addirittura il 50% di quota prima di dichiarare bancarotta nel 2013.
Il futuro del trasporto aereo albanese
Circa 17 compagnie aeree hanno collegato nel 2017 Tirana a 31 destinazioni europee, tra cui spiccano le città italiane come Milano, Roma, Pisa, Verona e Bergamo.
L’anno scorso le compagnie low cost hanno avviato voli diretti per nuove destinazione europee come Amsterdam e Budapest, con l’obiettivo di incrementare il turismo nel paese.
Per questo motivo, il governo ha anche approvato il progetto della costruzione del nuovo aeroporto di Valona ; il tentativo è quello di dare una spinta all’industria turistica locale del paese e di ridurre gli attuali prezzi dei biglietti, tra i più alti nei Balcani.
Proprio in relazione ai prezzi, infatti, riferisce il Fondo Monetario Internazionale, molti cittadini albanesi viaggiano con l’autobus verso gli aeroporti di Kosovo, Macedonia e Montenegro per usufruire di tariffe più vantaggiose.
L’aeroporto internazionale di Tirana, per evitare questo problema, ha dichiarato che supporterà “qualsiasi iniziativa tesa a stimolare lo sviluppo economico del paese, compresa la creazione di aeroporti che consentano un movimento più libero dei cittadini albanesi”.
Il trasporto aereo ha rappresentato da sempre la seconda modalità di trasporto internazionale di passeggeri albanesi, alle spalle del trasporto stradale che facilita la comunicazione con i paesi limitrofi come Montenegro, Grecia, Macedonia e Kosovo.