“Oggi presentiamo l’Aeroporto Internazionale di Valona, il più grande progetto che l’Albania e la regione abbiano mai visto. Un aeroporto che soddisferà tutte le condizioni e gli standard”, ha dichiarato il Ministro Balluku.
Secondo quanto riferito dal Ministro delle Infrastrutture, l’aeroporto, che porterà ad un grande sviluppo non solo di Valona ma di tutta l’area circostante, “avrà una pista in regola con gli standard internazionali e vi ci potranno atterrare anche aerei transoceanici. Ci saranno 3.2 km di pista, per una larghezza di 60 metri. Come reso noto, Air Albania viaggerà presto in America”.
Si calcola che, a regime, dal nuovo aeroporto transiteranno ogni anno tra i 2 e i 3 milioni di passeggeri.
Edi Rama: il fallimento dei negoziati con i turchi
Dalla città di Valona, dove ha presentato il nuovo progetto dell’aeroporto , il Primo Ministro Edi Rama ha anche parlato del fallimento, ad aprile, dei negoziati con il consorzio turco che inizialmente aveva presentato l’offerta per l’inizio dei lavori.
“Abbiamo cercato di raggiungere un accordo con il consorzio e dopo una lunga trattativa siamo giunti alla conclusione che non avevamo punti di prossimità per sottoscrivere un accordo. Le richieste della compagnia di garanzie richieste dallo Stato erano fuori dalla nostra portata. Tutto ciò è accaduto in un contesto in cui Valona non aveva ancora raggiunto l’immagine che ha oggi”, ha detto Rama.
Per questo, nonostante il venir meno dei finanziatori primari, il progetto ha continuato ad esistere e il Governo ha intenzione di aprire una gara internazionale.
Secondo il Premier, infatti, vi è un grande interesse da parte delle compagnie straniere sul progetto dell’aeroporto di Valona, ma il vincitore deve ancora essere individuato. In precedenza, aveva dichiarato: “Stiamo studiando due opzioni in parallelo: o l’intervento di una società estera seria o la costruzione con budget interno del Ministero delle Infrastrutture, per poi affidarne la gestione ad un operatore internazionale. Perché non abbiamo più tempo da perdere e in primavera vogliamo aprire il cantiere”.
Corriere della Sera: l’aeroporto di Valona potrebbe essere ceduto in concessione per 35 anni agli italiani
Ne avevamo fatto menzione in un precedente nostro articolo. Girava la voce, ma nella realtà nomi non erano ancora stati fatti.
Poi ieri i primi articoli a sorpresa sulla stampa italiana, rimbalzati anche su quella albanese. Forse si è voluta aspettare la concomitanza della presentazione ufficiale del progetto da parte del Premier Rama.
Il ‘Corriere della Sera’ scrive che la società Aeroporti di Puglia (che gestisce gli aeroporti di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto) all’inizio di settembre ha formalmente manifestato interesse per il progetto e una prima risposta potrebbe arrivare già domani, mercoledì, alla Fiera del Levante di Bari, in occasione dell’incontro tra i rappresentanti di AdP e il maggior diretto interessato in terra albanese, il Primo Ministro Edi Rama.
L’aeroporto pugliese punta all’internazionalizzazione e quella dell’aeroporto di Valona si candida a diventare una ghiotta opportunità, considerando l’impennata positiva che ha avuto il sud Albania in termini di accoglienza turistica.
PD: L’affare dell’aeroporto sara sottoposto alla legge antimafia
“Progettare l’aeroporto di Valona è un affare sporco di Edi Rama. Nessuno sa come sia stata selezionata l’azienda progettatrice. Non esiste una procedura legale regolare nella documentazione dello Stato albanese”.
Queste sono le accuse formulate da Ervin Minarolli, Segretario per le Risorse Umane del PD, dopo la presentazione del nuovo progetto.
“Con l’aeroporto di Valona e l’architetto Marco Casamonti (condannato in Italia per frode finanziaria ai danni dell’Università di Genova, n.d.r.), Edi Rama sta perseguendo uno schema simile a quello del progetto del Teatro Nazionale, per il quale ha fatto una legge speciale”, ha detto Minarolli.
Il PD ha già annunciato che ricorrerà alla nuova legge antimafia quando il progetto dell’aeroporto sarà realizzato.