È stato approvato dal Consiglio dei ministri il finanziamento per il progetto di riqualificazione del fiume Lana a Tirana.
Tutto ciò, sarà possibile grazie al contratto finanziario stipulato tra il Consiglio dei Ministri e la Banca europea per gli investimenti (BEI), con un finanziamento di quasi 13 milioni di euro.
Come previsto dall’accordo approvato, il progetto verrà realizzato entro tre anni e sarà coperto per il 50% dal bilancio statale approvato dal Ministero delle infrastrutture e dell’energia e 50% dal bilancio del Comune di Tirana.
Un progetto che nasce nel 2018 e sottoposto all’approvazione della BEI a luglio del 2019.
A luglio 2019, durante il vertice i Balcani Occidentali, la BEI (Banca europea per gli investimenti) ha firmato il suo primo progetto di rigenerazione in quest’area, includendo anche il progetto sul fiume Lana che attraversa la capitale albanese, Tirana. Un progetto pensato per offrire protezione dalle inondazioni, fluidità del trasporto pubblico e resilienza ai cambiamenti climatici per 65.000 cittadini della capitale che abitano nelle vicinanze. Una parte dell’investimento proviene dall’Economic Resilience Initiative (ERI). Il presidente della BEI, Hoyer ha dichiarato: “Progetti come questo supportano le città che sono i motori delle economie dei Balcani occidentali e fungono da catalizzatori per la creatività, l’innovazione e l’imprenditorialità in tutta la regione”.
Il fiume Lana è un piccolo torrente che attraversa la città di Tirana, e che era scomparso alla vista dei visitatori, a causa delle costruzioni abusive fino a quando nel 2000 sono state avviate le prime imponenti opere di demolizione.
Lana è un piccolo fiume, un ramo del fiume Tirana, che attraversa la città da est a ovest. Ha origine nella parte occidentale di Priska; è lungo 29 km, la superficie del bacino è di 67 km². All’ingresso della città, Lana segue un percorso tutto suo per poi unirsi al fiume Tirana nel nord-est di Berxulla, affluendo al fiume Ishmi.
Secondo uno studio condotto dall’Istituto di politica ambientale, nelle acque del fiume Tirana, i valori di nitriti in esso contenuti sono da 4 a 32 volte superiori ai valori della Direttiva UE sulla protezione dei pesci, mentre i valori dei batteri coliformi trovati nelle feci sono 13 volte superiori agli standard UE. La distruzione dell’ecosistema del fiume di Tirana è stata ulteriormente aggravato dagli scarichi di rifiuti solidi direttamente nel fiume, i quali hanno influiti al restringimento, distruggendo il letto del fiume, il quale si è trasformato in un semplice canale fognario. I latti pieni di rifiuti solidi sono stati utilizzati per varie costruzioni illegali, bloccando così le strade che portano verso di esso e danneggiandone il letto. A causa dell’inquinamento, biodiversità del fiume è diminuita drasticamente, con una moria di pesci e altre forme di vita acquatica.
Il progetto
Ad ottobre del 2019 la rivista economica albanese monitor.al ha pubblicato i dettagli dell’intervento che riguardano questo progetto.
Il progetto dovrebbe consentire la creazione di un letto efficiente che elimina il problema delle alluvioni nell’area, oltre a creare gli spazi necessari per lo sviluppo urbano della zona. Allo stesso modo, dovranno essere estesi i boulevard paralleli al fiume con tutta l’infrastruttura necessaria come la segnaletica, l’illuminazione, il trattamento delle acque reflue e il collegamento con le infrastrutture già esistenti. Inoltre, sono stati previsti due nuovi ponti sul fiume per esigenze di sviluppo urbano.
L’area interessata dal progetto ricopre un’area di 100 ettari. Principalmente, le costruzioni lungo il fiume Lana sono edifici abitati di 1,2 o 3 piani, che presentano carenze significative in termini di infrastrutture sociali e di ingegneria. Spesso, infatti, mancano le connessioni all’acqua potabile sostituite con quelle dell’acqua dei pozzi, che potrebbe essere contaminata. Inoltre, la rete di infrastruttura fognaria è abusiva e quindi i canali fognari non hanno una disposizione unitaria ma messi a caso sopra e sottoterra; senza dimenticare che anche l’infrastruttura stradale è completamente scollegata perciò non usufruibile dalle linee di trasporto pubblico.
La riabilitazione del fiume Lana in questo segmento e l’estensione dei due boulevard “Bajram Curri” e “Gjergj Fishta” avranno un impatto positivo sullo sviluppo di quest’area, in quanto fornisce un’infrastruttura solida che servirà anche per le aree circostanti, migliorando così lo stato altamente obsoleto delle infrastrutture esistenti. Questo progetto sarà attuato dal Comune di Tirana nel febbraio 2022.