Mentre domani l’opposizione si prepara scendere in piazza per l’ennesima protesta, arrivano le dichiarazione della rappresentanza UE in Albania e dell’ambasciata USA.
la delegazione dell’Unione Europea a Tirana ribadisce l’importanza del diritto fondamentale di tutti i cittadini a manifestare: “questo diritto è un pilastro centrale in ogni società democratica, ma deve essere esercitato pacificamente senza usare violenza; nessuna forma di incitamento alla violenza è tollerabile, richiamiamo ancora una volta tutti i leader dei partiti a mostrare responsabilità ed evitare qualsiasi escalation durante le proteste”. Parlando dell’adesione dell’Albania nella UE dichiarano: ” Dallo scorso giugno sono stati compiuti progressi significativi, in particolare sulla riforma della giustizia e la lotta alla criminalità organizzata, ma c’è ancora molto lavoro da fare nei prossimi mesi.
La delegazione UE, come in precedenza, la ribadito che la decisione di rinunciare ai mandati parlamentari sia stato un errore che grava seriamente sul funzionamento della democrazia in Albania e pregiudica l’integrazione europea del paese.
Più dure invece le dichiarazioni dell’ambasciata USA, che oltre ad augurarsi una protesta pacifica, invitando gli ex deputati dell’opposizione a prendere le distanze da atti di violenza, avvisa l’opposizione sulle loro pretese, respingendo le richieste di Basha per un governo di transizione ed elezioni anticipate e sottolineando che l’attuale governo e il parlamento in Albania sono legittimi in quanto passate attraverso elezioni riconosciute a livello internazionale nel 2017.
All’appello dell’ambasciata USA ha risposto il capo dell’opposizione, Lulzim Basha: “Non commento mai le dichiarazioni delle ambasciate. Ma dal momento che mi chiedi, avrei un suggerimento, chiedo a loro di non appoggiare persone o partiti politici, ma solamente i valori della democrazia, la lotta contro il crimine e la compravendita del voto.
La protesta di domani sarà un’altra possibilità per gli albanesi di unirsi e alzare la voce. Entrerà nella storia come una delle più grandi proteste. Aprire le porte all’Europa ridare un’opportunità di libertà e prosperità “.
Potete leggere la dichiarazione della delegazione dell’Unione europea a Tirana in inglese qui sotto
Statement by the EU Delegation to Albania
In view of the upcoming protest on 16 March, the European Union Delegation in Tirana reaffirms the importance of the fundamental right of all Albanian citizens to demonstrate. This right is a central pillar in any democratic society, but it must be exercised in a peaceful way, without recourse to violence. Any form of incitement to violence is not tolerable. We urge once again all party leaders to show responsibility in avoiding any escalation during the protests.
As already stated, we consider that the decision to relinquish parliamentary mandates seriously hinders the functioning of democracy in Albania, and it affects the EU integration of the country – a perspective fully shared by 93% of Albanian citizens. We continue to support those who are engaged in the democratic process in the Parliament, also to safeguard the interests of the Albanian population which wants to keep moving towards the EU. Progress has been made since last June in particular on the justice reform, as well as in the fight against organised crime, but there is still more work to be done in the next three months.
It is now very urgent to overcome the current political situation by establishing a national platform of dialogue among all parties concerned, also in view of the incoming June municipal elections. Albania needs a cross-party dialogue on the most urgent reforms, including reforming the electoral legal framework in line with the OSCE/ODIHR recommendations.