Un’altra protesta da parte dell’opposizione guidata da Lulzim Basha si è tenuta nella serata di oggi, coinvolgendo tutte le dodici province dell’Albania.
I manifestanti, infatti, hanno bloccato le principali strade statali nazionali da nord a sud in quel che è stata l’undicesima protesta di fila in poco più di due mesi. Stando alle parole del leader del partito democratico, la protesta odierna ha segnato l’intensificazione dell’azione politica dell’opposizione.
Durante le manifestazioni, un piccolo incidente è accaduto a Durazzo dove i protestanti hanno bloccato momentaneamente il passaggio di un’ambulanza dubitando che al suo interno ci fosse veramente qualcuno che avesse bisogno di soccorso.
E’ servito l’intervento del leader del partito democratico di Durazzo, Ferdinant Xhaferi, per ristabilire la tranquillità e permettere all’ambulanza di transitare nel tratto stradale occupato in quel momento dai manifestanti.
Nel frattempo, il leader dell’opposizione Lulzim Basha – oltre ad aver programmato un’altra protesta per l’11 maggio davanti alla sede del governo (sarà la quarta di questo tipo) – ha presentato i 10 doveri dell’eventuale governo di transizione che andrebbe a sostituire immediatamente il governo di Edi Rama.
I punti riguardano principalmente il monitoraggio e la tolleranza zero sui brogli elettorali e sui legami tra criminalità organizzata, governo e polizia.
Basha: non ci saranno elezioni amministrative senza l’opposizione
“Manca un governo votato dal popolo. Il giorno e l’ora in cui il governo dovrà dare spiegazioni si sta avvicinando.” – ha affermato oggi Basha ad Elbasan.
L’ex sindaco di Tirana, inoltre, si è espresso sulle elezioni amministrative del prossimo 30 giugno, boicottate – almeno per il momento – dai principali partiti dell’opposizione:
“Il 30 giugno non permetteremo che il crimine determini le elezioni. Senza l’opposizione, le elezioni non si terranno. Il 30 giugno si uniranno tutti gli albanesi per determinare una data per le nuove elezioni e per avere un governo transitorio senza Edi Rama come primo ministro.” – ha aggiunto Basha.