Ieri, 18 aprile, è stato inaugurato il nuovo aeroporto internazionale di Kukës in Albania, in presenza del premier Edi Rama che è salito sull’aero a Rinas per poi scendere nel nuovo aeroporto.
Questa mossa di Rama è stata criticata fortemente dall’opposizione come una mossa elettorale per aver considerato un aeroporto locale come un aeroporto internazionale. Infatti il volo di ieri partito da Londra ha fatto scalo a Rinas prima di scendere a Kukës. Questo per il semplice fatto che il nuovo aeroporto non ha ancora una licenza per effettuare voli internazionali.
Infatti Rama lo aveva fatto sapere anche prima con una dichiarazione: “L’aeroporto è finito. Gli aeroporti una volta completati effettuano dei voli simbolici per poi entrare nella fase di certificazione internazionale ottenendo tutte le licenze”.
Ma dopo le critiche oggi è tornato sull’argomento per specificare anche i tempi che ci vogliono per ottenere la certificazione.
Rama afferma che ogni operazione aeroportuale in un nuovo aeroporto inizia come attività locale, quindi è necessaria una procedura di verifica per diventare internazionale, che richiede 50-60 giorni. Inoltre Rama ha fatto sapere che c’è un forte interesse delle compagnie ad effettuare voli dal nuovo aeroporto di Kukës.
“Abbiamo volato da Tirana a Kukës, perché secondo le regole, ogni aeroporto inizia come locale, e c’è una procedura per diventare aeroporto internazionale che richiede 50-60 giorni. La certificazione arriverà dopo gli accordi che verranno presi in queste settimane. C’è un grande interesse e questo aeroporto darà un’opportunità di crescita a tutta questa area, che toccherà non solo all’Albania ma anche i paesi vicini.
Molte persone dicono che bisogno c’è di aeroporti, i quali servono solamente per coloro che hanno i soldi. Ma io rispondo che gli albanesi sono tra i popoli che si muovono di più, pro capite. Non solo, a chi parla di aeroporti come di lusso rispondo che gli aeroporti sono panifici, più di quello che voi immaginate” ha dichiarato Rama.
Sono in molti che accusano Rama che l’inaugurazione è stata fatta in anticipo per fini elettorali. Un’operazione simile a quello messo in atto da Berisha quando era capo del governo che inaugurò la galleria di Kalimash a pochi giorni dalle elezioni.