Un nuovo disegno di legge riguardante la cittadinanza albanese adottato dal governo del Paese delle Aquile e che dovrebbe essere approvato dal parlamento, consentirà ai membri della diaspora albanese di acquisire più facilmente la cittadinanza.
Per l’acquisizione di questa ultima, infatti, sarà sufficiente dimostrare che gli antenati dei cittadini in questione avessero la cittadinanza albanese, seguendo quel processo d’acquisizione chiamato “ius sanguinis”.
“A tutti i cittadini stranieri in grado di dimostrare di essere imparentati, fino a tre generazioni, ad una persona di nazionalità albanese, verrà rilasciata la cittadinanza.” – ha dichiarato nella giornata di martedì il vice-ministro degli interni, Rovena Voda.
Un’altra modifica importante apportata alla legge riguardante la cittadinanza albanese è il rilascio di quest’ultima per chiunque nasca nel territorio della Repubblica d’Albania, processo d’acquisizione che viene indicato dall’espressione giuridica “Ius Soli”.
La questione della cittadinanza
La questione della cittadinanza è da sempre stata un tema di grande interesse pubblico a causa del gran numero di cittadini albanesi che vivono all’estero e del gran numero di cittadini d’etnia albanese che vivono al di fuori dei confini nei Balcani.
Su un totale di 4,5 milioni di albanesi, l’attuale popolazione residente nel paese ammonta a “soli” 2,8 milioni. Si ritiene, per questo, che almeno 1,7 milioni di albanesi vivano all’estero, di cui la maggior parte in Italia e in Grecia come risultato dell’esodo di massa degli anni ’90 subito dopo la caduta del regime comunista di Enver Hoxha.
In base a una decisione raggiunta nel 2013, come riportato da BalkanInsight, lo stato albanese dichiarò che tutti i cittadini d’etnia albanese avrebbero avuto il diritto di richiedere la cittadinanza albanese. Tuttavia, questa disposizione non includeva i cittadini del Kosovo per non turbare il processo di liberalizzazione dei visti del Kosovo con l’UE, che da allora si è bloccato.
Solo una piccola parte, infatti, che comprendeva principalmente politici di spicco e gran parte dell’elite imprenditoriale, è riuscita ad eludere questa restrizione e ad acquisire la cittadinanza albanese per etnia.
Il nuovo disegno di legge adottato dal governo albanese dovrebbe essere votato in parlamento a settembre, subito dopo la pausa estiva.