Il Consiglio della Collaborazione Regionale ha reso noto che da oggi 1 luglio le tariffe di telefonia mobile in tutti i Balcani Occidentali sono diminuite in modo significativo, permettendo in questo modo agli utenti di mandare messaggi, chiamare e navigare su internet molto di più, pagando molto di meno.
Le nuove tariffe
Secondo il consiglio, di media le tariffe per le chiamate in uscita sono diminuite del 65%, mentre per i servizi di internet del 75% (con alcuni casi in cui le tariffe diminuiscono addirittura fino al 99%).
“Le tariffe per le chiamate in uscita in alcuni casi arrivano a 0.08 euro, mentre quelle riguardanti la navigazione in internet si sono abbassate fino a 0.03 euro, a seconda dell’operatore.” – si legge nel comunicato del Consiglio.
Nello specifico dell’Albania, a partire da oggi, la tariffa massima per le chiamate in roaming in uscita, IVA inclusa, sarà 28,5 lek (0,23 euro) al minuto, per le chiamate in arrivo 6 Lek (0,049 euro) al minuto, per i messaggi scritti 9 (0,074 euro) lek per unità, mentre per Internet 26,37 lek (0,22 euro) per megabyte.
Tariffe di gran lunga ridotte rispetto a quelli attuali, che sfiorano ad esempio i 2.5 euro al minuto per le chiamate. Dal 1 luglio 2020 al 30 giugno 2021, la tariffa per le chiamate in entrata in roaming diminuirà a circa 3,75 Lek al minuto, mentre la tariffa per gli altri servizi rimarrà la stessa.
Le tariffe del roaming nei sei paesi dei Balcani occidentali (Albania, Montenegro, Kosovo, Serbia, Macedonia e Bosnia) verranno ridotte gradualmente nei prossimi due anni e verranno eliminate entro il 2021. Dal 1 luglio 2021, infatti, tutte le tariffe aggiuntive saranno rimosse e gli utenti albanesi che utilizzano il roaming nei paesi della regione pagheranno gli stessi prezzi che in Albania.
L’abolizione delle tariffe riguardanti la telecomunicazione nei Balcani Occidentali è stata richiesta dall’Unione Europea come una forma di facilitazione per la comunicazione tra i cittadini. Gli sforzi per raggiungere un accordo di questo tipo sono stati ufficializzati ad aprire di quest’anno durante il vertice digitale di Belgrado.