Oggi nella capitale Tirana – a partire dalle ore 10:00 – si svolgerà un’altra manifestazione di protesta da parte dell’opposizione.
Annullata la sessione parlamentare
Il presidente del parlamento, Gramoz Ruçi, ha comunicato nella giornata di ieri che la sessione parlamentare di oggi non avrà luogo a causa di possibili scenari di violenza nell’area circostante il Parlamento.
L’obiettivo della protesta di domani – secondo quanto riportato dalla polizia – sarà, infatti, quello di entrare con la forza nel parlamento.
“Tenendo conto degli appelli di polizia e partner, invito tutti i colleghi deputati a comprendere la decisione di non svolgere la sessione parlamentare di domani 21 febbraio ore 10:00.
[…] Le immagini di violenza hanno un impatto negativo sui processi di integrazione del nostro paese, dato che l’Albania aspetta l’apertura dei negoziati ufficiali .” – ha affermato Ruçi.
Il comunicato dell’ambasciata italiana e le dichiarazioni di Alberto Cutillo
Come successo già per la protesta di sabato, anche ieri l’ambasciata italiana ha voluto preallarmare i suoi cittadini attraverso un comunicato:
“Nella giornata di giovedì 21 febbraio 2019, a partire orientativamente dalle ore 10.00, si terrà una manifestazione politica di protesta che interesserà l’area circostante il Parlamento (area pedonale George Bush e Bulevard Giovanna D’Arco), e che potrebbe interessare l’intero Boulevard Deshmoret e Kombit.
Si raccomanda di tenersi a distanza dall’area interessata, di evitare assembramenti, di seguire gli aggiornamenti attraverso gli organi di stampa e, in generale, di usare la massima prudenza.
Si segnala inoltre che la manifestazione potrebbe comportare ripercussioni sulla viabilità per l’accesso alla città.” – si legge nel comunicato
Anche l’ambasciatore italiano a Tirana, Alberto Cutillo, si è espresso in serata sulla protesta di oggi:
“Le manifestazioni di protesta sono un legittimo strumento di espressione della società democratica, ma la libertà di espressione non può giustificare dichiarazioni che incitano alla violenza e meno ancora atti violenti.
Auspico che le manifestazioni di domani siano pacifiche e che venga mantenuto il pieno rispetto delle istituzioni dello Stato. Qualsiasi espressione violenta del dissenso sarà fermamente condannata da parte italiana.” – ha affermato Alberto Cutillo.