Prato è un comune italiano di quasi 195 mila abitanti in Toscana. In questo comune oltre alla nostra intervistata Mirushe Koci, ci sono anche altri due candidati di origini albanesi Kujtime Hoxha e Bahri Gurra.
Sono Mirushe Koci, nata a Tirana ho frequentato gli studi, nel 1991 sono emigrata in Italia, dopo molta gavetta mi sono ambientata e inserita, tenendo sempre a cuore il mio paese Natale.
Sono madre di un figlio, convivo con una splendida persona Italiana e ho la cittadinanza Italiana. Sono impegnata nel volontariato in tre associazioni e da anni mi dedico alla politica.
Dopo la gavetta politica mi è stata proposta la candidatura come consigliere comunale al comune di Prato nelle liste di Forza Italia.
Prato la mia città adottiva, in cui vivo e voglio il meglio per la mia città. Ma l’Albania è un pezzo del mio cuore la mia città natale
Intervista a Mirushe Koci
1. Qual è la tua proposta all’interno del programma della lista?
Il mio impegno per una Prato migliore
Prato più sicura:
La nostra città è sesta nella classifica nazionale dei reati denunciati e delle rapine, ottava in quelli degli scippi, quindicesima in quella dei furti. Più agenti di polizia municipale sulle strade cittadine per contrastare denomini di microcriminalità e degrado.
Presidi fissi nelle periferie. Collaborazione con Polizia e Carabinieri per garantire una presenza costante giorno e notte nel nostro territorio.
Prato più viva:
- Misure più concrete per famiglie a basso reddito e numerosi
- Misure più concrete per le famiglie in difficoltà economiche
- Rilanciare il turismo di qualità, valorizzando il patrimonio artistico e culturale della nostra città.
Prato più semplice e bella:
- Spazzatura alle porte e sulle strade degrado diffuso.
- Abolizione del porta a porta e nuovo piano per la raccolta rifiuti
- Radicale Modifica del trasporto pubblico con linee mirate per rafforzare i collegamenti tra Pistoia e Firenze
- Maggiore attenzione alla cura e al decoro delle strade e del verde pubblico
- Realizzazione delle infrastrutture necessarie ad alleggerire il traffico cittadino.
2. In caso di vincita cosa pensi di proporre di innovativo per tutta la cittadinanza?
Abbiamo molte proposte che con la nostra coalizione cercheremo di portare a termine, esempio una maggiore sicurezza nella città, in centro storico e nelle periferie, più verde pubblico, una viabilità migliore che colleghi esempio Prato con Firenze e Pistoia, più case popolari, più attenzione per le famiglie disagiate a causa della crisi e che sono cadute in disgrazia e in difficoltà economiche, insomma varie proposte del nostro programma che in cinque anni cercheremo di portare a termine.
3. Secondo te perché ti dovranno votare?
Mi dovrebbero votare perché molte persone mi conoscono, sia Albanesi che Italiani e sanno che quando prendo a cuore un problema cerco di risolverlo. Per me Prato deve essere la città dove si possa vivere meglio, in sicurezza, sia nelle nostre abitazioni che per le strade senza rischi che qualcuno vi venga a derubare, e con più verde dove i bambini, anziani e tutti i cittadini possano respirare un po’ di aria pura.
4. Essere in possesso di una doppia cittadinanza, appartenere a più culture e parlare più lingue è un punto di vantaggio o svantaggio secondo te e perché?
Non penso, anzi portare un po’ della mia cultura mi fa molto piacere, anni fa ho lavorato in una radio a Firenze per dare voce agli Albanesi e il programma andò molto bene.
5. Sei di origine albanese. Cos’è l’Albania per te?
Per me è sempre la mia terra Nativa, che non dimenticherò mai e quando posso ci vado in vacanza, ma anche Prato e la mia città adottiva visto che ormai sono quasi trenta anni che abito qui.
6. Cosa significa avere un nome straniero nella tua quotidianità?
il mio nome è Mirushe ma ormai sono Mery per tutti, anche perché in molti non sanno pronunciare il mio nome, ma non ho mai avuto problemi.
7. Sei abbastanza italiano per chi ti voterà?
Certo che sono italiana, ma senza dimenticare le mie origini, sono Albanese Europea e questa mia visione aperta e liberale mi aiuterà nel farmi votare, ormai in Italia ho formato la mia famiglia e spero che la gente mi voti.
8. Ci tieni ai sondaggi? Cosa dicono della lista in cui ti sei iscritto?
Si al momento ci danno per il ballottaggio, ma insieme agli altri candidati ci diamo molto da fare per ottenere un ottimo risultato.
9. Cosa significa essere integrati secondo te e quali sono le proposte da fare per migliorare le politiche che riguardano l’immigrazione?
L’integrazione è per me il rispetto per il paese dove sei, e cercare di integrarti al meglio e rispettare le loro leggi usanze e costumi come vorrei io che lo facessero al mio paese, anche io sono arrivata da clandestina e dopo tanta gavetta e umiltà mi sono inserita, avendo sempre il rispetto e rispettando il prossimo come gli altri in gran parte hanno rispettato me.
Prato e una città dove ci sono molte etnie diverse e in gran parte vanno tutti d’accordo ma c’è da fare ancora tanto, e saranno le nuove generazioni a cercare di andare tutto d’amore e d’accordo.
10. Noti qualche differenza tra i tuoi genitori e te nel modo in cui vivete l’Italia?
I miei genitori sono residenti in Italia da quasi 15 anni, hanno trovato un po’ di difficoltà ad inserirsi all’inizio ma poi non hanno avuto problemi.
11. Di origini albanesi, ma quale è la tua lingua madre?
La mia lingua madre e l’albanese ho vissuto in Albania e sono cresciuta li ma poi sono emigrata e ho imparato a leggere, scrivere e parlare l’italiano, ma quando parlo con i miei fratelli, sorelle e genitori parliamo l’albanese.
12. Esiste una comunità albanese organizzata dove ti sei candidato/a? (tipo qualche associazione, una scuola, ecc). Quanti sono gli albanesi nella tua circoscrizione?
Ci sono molti Albanesi a Prato ma non mi sono mai iscritta ad una associazione, a Prato ci sono 5.609 albanesi
13. Non pensi che ti abbiano scelto solamente per attingere i voti della tua comunità?
Non penso, anzi forse prenderò più voti dagli Italiani, scherzi a parte penso che mi abbiamo scelto perché hanno conosciuto la persona e le mie capacità, umiltà e generosità verso il prossimo.
14. Cosa hai da dire agli altri candidati di origine albanese che concorrono in altre liste?
Mi fa piacere per loro e spero che qualche Albanese di noi possa entrare in consiglio comunale.
15. Vuoi aggiungere qualcosa o dire altro che ritieni importante?
È un periodo molto importante, con vari problemi come l’immigrazione è spero che questi problemi vengono risolti al parlamento Europeo dove tutto possiamo vivere in un mondo migliore. Il 26 maggio votare Mirushe Koci
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