Per la festa dell’indipendenza dell’Albania viene organizzato un incontro dedicato alla cultura albanese. Studiosi italiani e albanesi si alternano proponendo approfondimenti sulla storia e il patrimonio artistico-culturale albanese e al legame culturale fra Italia e Albania. L’incontro si conclude con l’esibizione musicale del “Grupi Artistik i Valleve Shqiponjat”. L’evento, organizzato dall’associazione culturale italo-albanese “Besa”, è promosso dall’Ambasciata d’Albania in Italia e dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova.
Padova 3 dicembre 2017 – Presso l’Auditorim del Centro Culturale San Gaetano, in Via Altinate 71, dalle ore 9.30 di domenica 3 dicembre 2017, si svolgerà un incontro culturale dal titolo: OPEN DAY- A Padova l’Albania si racconta.
Alla presenza di S.E. l’Ambasciatrice Anila Lani Bitri, del Console Onorario d’Albania a Padova Paolo Rossi Chauvenet e delle autorità locali, docenti e studiosi italiani e albanesi, esperti in vari ambiti (archeologico, storico, formativo, religioso ed economico) affronteranno temi che individuano i punti comuni tra i due Paesi, con una particolare attenzione al territorio padovano. In un mondo sempre più globalizzato stimolare la discussione e approfondire nuove frontiere di convivenza e integrazione tra i popoli è senz’altro un processo multidisciplinare.
L’evento è promosso dall’Ambasciata d’Albania in Italia, dal Consolato Onorario d’Albania a Padova, dal Comune di Padova – Assessorato alla Cultura– e dalla neonata Associazione Culturale Italo-Albanese “Besa”, con sede a Padova, nell’ambito dei festeggiamenti per i 105 anni dell’Indipendenza dell’Albania dall’Impero Ottomano.
Le comunità albanesi di tutto il mondo, assieme alla loro Patria, festeggiano nella giornata del 28 novembre la festa dell’Indipendenza o della Bandiera. Nel 1912 un gruppo di patrioti proclamò l’indipendenza del Paese dall’Impero Ottomano e formò il primo Governo dell’Albania indipendente sotto l’egida del suo Primo Ministro, Qemal Bei Vlora.
La dichiarazione fu proclamata nella città costiera di Valona, poiché in caso di assedio e difficoltà, il fragile Governo avrebbe potuto rifugiarsi all’estero ed operare nella vicina Italia. Anche in quell’occasione gli albanesi hanno visto nell’Italia una via di salvezza.
Tutti gli interventi della giornata saranno, quindi, volti a sottolineare la vicinanza dei due popoli e le caratteristiche che accomunano la loro storia millenaria.
Secondo i dati ISTAT del 1 gennaio 2017, in Italia risiedono 448.407 albanesi, di questi 34.758 vivono e lavorano in Veneto, di cui 6.298 a Padova e Provincia. La comunità albanese è molto grande e ben integrata. Molti di loro negli ultimi anni sono diventati anche cittadini italiani; tale fenomeno affonda le proprie radici nella vicinanza e nella storia che nel corso dei secoli li ha uniti e resi simili. Va altresì detto che le recenti vicende economiche hanno portato non solo gli albanesi verso l’Italia, ma anche molti italiani e veneti, in particolare, verso il Paese delle Aquile. Tale evoluzione, sottolinea ancora una volta il ruolo dell’Adriatico, punto d’unione e luogo di scambi economici, commerciali e culturali.
La storia è fatta di eventi accaduti e di eventi che devono ancora avvenire. Auspichiamo che Italia e Albania nel futuro siano protagonisti della stabilità e del progresso dei Balcani e del Mediterraneo in una cornice europea.
Quando
- Domenica 3 dicembre 2017, dalle ore 9:30 alle 13:00
Dove
- Auditorium del Centro Culturale
Programma
- Il programma è scaricabile qui.
Ingresso
- Ingresso libero
Per informazioni
- Segreteria organizzativa
- cell. 333 6159300
- email [email protected]