Modena dal 22 al 24 giugno, 4 giorni tra cinema, incontri, mostre e musica etnica per celebrare la giornata mondiale del rifugiato politico e richiedente asilo.
Quest’anno è con una formula diversa che l’associazione di volontariato Voice Off e il Comune di Modena hanno scelto di celebrare la giornale mondiale del rifugiato con un festival dedicato a loro e con la loro partecipazione attiva, e i luoghi scelti per l’occasione sono vari, tra i Giardini Ducali, il Tete, il Supercinema estivo e il Loft350
“Gimme Shelter festival 2016”, 4 giorni di incontri, mostre, musica etnica, proiezioni e presentazione dell’ultimo laboratorio che ha visto coinvolti giovani italiani e richiedenti asilo che hanno lavorato insieme nella realizzazione di un documentario collettivo.
Il festival si aprirà mercoledì 22 giugno alle ore 18 con i saluti dell’Assessore alla Coesione Sociale, Sanità, Welfare, Integrazione e Cittadinanza del comune di Modena e una riflessione sul Progetto WelcHome, una nuova forma di accoglienza in famiglia rivolta a rifugiati e richiedenti asilo che nasce dalla partnership del mondo del volontariato, associazionismo, terzo settore.
Alle 21 dalla lezione magistrale “Lo straniero interiore che preme alle frontiere” con lo psicanalista Massimo Recalcati che ci inviterà a riflettere sulla questione dello straniero che abita in ognuno di noi. Si concluderà questa prima giornata con la proiezione del documentario “Dream is Reality”, realizzato nel corso del laboratorio Gimme Shelter 2016.
Nella giornata del 23 giugno il festival si sposterà al Supercinema Estivo con un aperitivo etnico e il concerto dei Mesogaia, seguito dalla proiezione del film documentario “Fuocoammare” del regista Gianfranco Rosi, vincitore del Leone d’oro al festival del film di Berlino.
Venerdì 24 altro luogo altre iniziative, con un esperimento chiamato “Four minutes experiment” che si svolgerà negli spazi del Teatro TETE. I partecipanti saranno persone comuni: sedute le une di fronte alle altre, si incontrano in questa occasione, sperimenteranno il contatto diretto e silenzioso dello sguardo con i richiedenti asilo. Un incontro oltre ogni barriera.
Per l’ultimo giorno del festival sabato 25 giugno, è previsto un aperitivo etnico dal mondo, seguito dal live “The world is music” di DJ MATTEO; tutto questo al Loft350, luogo che ha ospitato il laboratorio per due mesi ogni sabato.
“Gimme Shelter festival 2016” è realizzata in collaborazione con il Comune di Modena, l’Assessorato alla Cultura, l’Assessorato alla coesione sociale, il Centro stranieri, lo SPRAR, Caleidos Cooperativa Sociale Onlus, Arci, Giardini D’Estate 2016, Bottega Oltremare e il Pernilla estivo.
L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza.
