Per l’Albania è stato premiato Tom Kuka, alias Enkel Demi, con il suo romanzo Flama (Calamità).
Il Premio dell’Unione europea per la letteratura, ogni anno da’ visibilità agli scrittori emergenti di tutto il Continente. L’edizione 2020 ha visto come vincitore lo scrittore kosovaro Shpëtim Selmani, autore de “L’Opuscolo dell’amore”. L’edizione 2021 vede tra i vincitori (per la prima volta), il libro Flama (Calamità) dello scrittore albanese Tom Kuka (pseudonimo Enkel Demi).
Una testimonianza che, il vento dei Balcani – soffia orgogliosamente nel panorama della letteratura contemporanea.
Flama, di Tom Kuka
Nel romanzo Flama (Botime Pegi), Tom Kuka utilizza elementi surreali come mezzo per trasmettere idee, riuscendo a sottolineare la bellezza e la gentilezza che la gente comune ancora conserva. Il ricco linguaggio e l’uso di diversi registri, l’assortimento di personaggi e il modo in cui il libro esamina da un punto di vista antropologico il cittadino albanese di oggi, rendono il romanzo un’opera degna per rappresentare l’Albania nel mondo della letteratura.
Premio dell’Unione Europea per la letteratura
Sono 41 i paesi che hanno partecipato al Premio dell’Unione europea per la letteratura, un premio ideato e curato dalla Commissione Europea nel 2009 e sostenuto dal programma Europa creativa. A partecipare non sono soli i 27 Stati membri, ma anche Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Georgia, Moldavia, Ucraina, Tunisia, Armenia, Kosovo e Regno Unito, motivo per il quale, ogni anno, cambia il numero delle nazioni che possono partecipare, in maniera tale che nell’arco del triennio, possano essere rappresentati tutti i Paesi e tutte le aree linguistiche d’Europa. Un progetto che vuole mettere in luce la creatività e la ricchezza che porta la diversità della letteratura contemporanea europea nel campo della narrativa.
L’edizione 2021 premia tredici vincitori dei paesi partecipanti a questo ciclo.
- Albania: Enkel Demi (pseudonimo Tom Kuka), Flama (Calamity), Editore: Botime Pegi.
- Armenia: Արամ Պաչյան (Aram Pachyan), P / F (P / F), Editore: Էջ հրատարակչություն (casa editrice Edge).
- Bulgaria: Георги Бърдаров (Georgi Bardarov), Absolvo te (Absolvo te), Editore: Musagena.
- Repubblica Ceca: Lucie Faulerová, Smrtholka (Deathmaiden), Editore: Nakladatelství TORST.
- Islanda: Sigrún Pálsdóttir, Delluferðin (Runaround), Editore: Forlagið útgáfa (JPV).
- Lettonia: Laura Vinogradova, Upe (The River), Editore: Zvaizgne ABC.
- Malta: Lara Calleja, Kissirtu kullimkien (You Have Destroyed Everything), Editore: Merlin Publishers.
- Paesi Bassi: Gerda Blees, Wij zijn licht (We are light), Editore: Uitgeverij Podium.
- Portogallo: Frederico Pedreira, A Lição do Sonâmbulo (The Sleepwalker Lesson), Editore: Companhia das Ilhas.
- Serbia: Dejan Tiago Stanković, Zamalek (Zamalek), Editore: Laguna.
- Slovenia: Anja Mugerli, Čebelja družina (Bee Family), Editore: Cankarjeva založba.
- Svezia: Maxim Grigoriev, Europa (Europa), Editore: Albert Bonniers Förlag.
- Tunisia: أمين الغزي (Amine Al Ghozzi), (Zindali, la notte del 14 gennaio 2011), Editore: زينب للنّشر و التوزيع (Edizioni Zayneb).
Mariya Gabriel, commissario europeo per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, ha dichiarato: “Il Premio UE per la letteratura celebra e promuove l’incredibile creatività e diversità che si possono trovare nella scena letteraria contemporanea europea. L’immenso valore della letteratura è oggi più evidente che mai. Avendo vissuto all’ombra di Covid per più di un anno, i libri sono diventati “essenziali”. Congratulazioni ai vincitori! ”
Graça Fonseca, ministro della Cultura del Portogallo, si congratula con i vincitori, augurando che: “Possa la loro immaginazione continuare a migliorare la nostra realtà attraverso le loro opere e il loro talento”.
Nina George, presidente dell’European Writers ‘Council, afferma:
“Non siete solo le fonti della catena del valore del libro, ma le vostre opere sono le fonti della democrazia, dello scambio culturale e di una comunità europea diversificata
Ricordiamo che Tom Kuka (Enkel Demi), si è appena presentato ai lettori italiani con “L’Ora del male” (Besa Muci Editore, 2021), dove si distingue per le sue maniere dirette e chiare (da buon presentatore televisivo). Il suo stile, carico di armonia e buona musicalità, dona a questo libro un’autenticità senza pari e consegna al lettore un testo avvincente e pregno di profondi significati.
Qui potete visionare il video della giuria albanese quando svela il nome del vincitore del 2021 per l’Albania