Madre Teresa è stata tradita dai suoi colleghi religiosi dopo aver confessato loro di non credere in Dio. È quanto risulta dalla recente ricerca di un docente dell’Università di Birmingham.
Il Dr. Gëzim Alpion, professore di Sociologia presso l’Università di Birmingham e ricercatore principale negli studi su Madre Teresa, sta attualmente preparando uno studio sul tormento spirituale della suora dalle origini albanesi, focalizzandosi sul suo complicato rapporto con Dio negli ultimi 50 anni della sua vita, alla luce dei suoi scritti personali, alla luce dei suoi scritti personali, gran parte dei quali sono stati pubblicati per la prima volta nel 2007.
“Madre Teresa fu tradita dalle persone di cui più si fidava”, rivela Alpion. “E non è l’unico tradimento a essere menzionato nella mia ricerca. Lei è stata una delle personalità religiose più inquisite del ventesimo secolo ed è stata scarsamente servita dai suoi colleghi religiosi, che tentarono invano e con argomentazioni alquanto scadenti, di farle il lavaggio del cervello in seguito alla sua confessione di miscredenza in Dio.”
I risultati della ricerca verranno pubblicati nel 2011 nel nuovo libro intitolato “Chi ha tradito Madre Teresa? – Fede e Miscredenza nella Postmodernità”.
Nel suo libro precedente “Madre Teresa: Santa o Celebrità?” (Routledge, 2007; pubblicato in italiano dalla Salerno Editrice nel 2008), Alpion esplora l’impatto traumatico che la morte improvvisa del padre provocò su Agnes Gonxhe Bojaxhiu (il suo vero nome) all’età di nove anni e conseguentemente, i suoi sforzi di sostituire il suo padre biologico con uno “divino”.
Nel nuovo studio, Alpion identifica ed analizza alcuni dei motivi per i quali Madre Teresa preferiva tacere quando si trattava della sua vita privata e, in particolare, i suoi tentativi nel cercare di convincere la Chiesa di distruggere tutte le sue lettere, i suoi diari e le sue confessioni scritte in possesso dei suoi padri spirituali.
La ricerca attuale di Alpion è il primo studio accademico che tratta la fede vacillante di Madre Teresa separatamente sia dai punti di vista dei credenti che da quelli degli evoluzionisti e atei.
In questo lavoro, Alpion fa riferimento alla sua corrispondenza negli ultimi tre anni con Papa Benedetto XVI riguardo la mancanza di fede di Madre Teresa e vari confessori di Madre Teresa.
Dr. Alpion terrà a breve seminari in diversi paesi dove, così come nel caso di altri suoi studi, intende introdurre i risultati della sua ricerca ad un pubblico accademico interessato alla sociologia della religione.
“Questo è probabilmente il lavoro più difficile che dovrò scrivere nella mia vita” dice Alpion, “ho fatto un bel po’ di esame di coscienza spirituale a partire dal 2003, quando per la prima volta Madre Teresa attirò particolarmente la mia attenzione. I seminari faranno da piattaforma per discutere la validità delle mie dichiarazioni, prima della pubblicazione del libro. ”
Note agli Editori
1. Il Governo del Kosovo ha recentemente annunciato i programmi di celebrare il suo 100esimo compleanno il prossimo Dicembre.
2. Dr. Gëzim Alpion è stato il primo accademico a criticare senza alcuna riserva le pubblicazioni delle lettere di Madre Teresa.
3. Altri progetti di ricerca di Alpion includono “Ottimismo come Vigliaccheria Morale” nel quale lui spiega come la produzione di massa mette a repentaglio l’autostima delle piccole nazioni e degrada la loro stessa cultura tradizionale la quale è una parte importante che costituisce l’eredità umana.
1. Altre pubblicazioni di Alpion includono ‘Vouchers’ (2001), ‘Foreigner Complex: Essays and Fiction about Egypt’ (2002), ‘If Only the Dead Could Listen’ (2008), and ‘Encounters with Civilizations: From Alexander the Great to Mother Teresa’ (2008; 2009).