Skanderband è il titolo del primo album dell’orchestra‐laboratorio musicale multiculturale Skanderband che vede la partecipazione della Fanfara Tirana e un brano firmato da Ambrogio Sparagna.
La Skanderband nasce da un’idea di Michele Lobaccaro, musicista e autore dei Radiodervish, con l’intenzione di far interagire le tradizioni musicali delle due sponde dell’Adriatico italiana ed albanese.
12 tracce che sono un viaggio non solo nello spazio geografico ma anche nel tempo, tenendo conto che alcuni brani sono conservati gelosamente da cinque secoli nella memoria storica delle antiche comunità arbereshe stabilitesi nel sud Italia. Infatti storicamente l’arrivo e lo stanziarsi dell’antica migrazione albanese del XV secolo, guidata dal grande eroe Skanderbeg, ha dato luogo alla nascita delle comunità Arbereshe la cui tradizione, lingua, religione e musica è ancora viva ai nostri giorni.
Quella degli arbereshe è una storia di integrazione e convivenza che prosegue, curiosamente, con la recente migrazione albanese. In particolare quella che, a partire dal 1991, ha generato nuove forme di incrocio culturale che vede protagonisti sia musicisti albanesi che artisti italiani ‐ pugliesi, affascinati e curiosi verso la ricca tradizione albanese. In particolare nel laboratorio è stato raccolto un repertorio, al quale è stato dato un indirizzo musicale originale, grazie alla partecipazione di musicisti che sono custodi dell’antica tradizione poetica e musicale Arbereshe, ancora viva e dinamica a San Marzano (Ta), Piana degli Albanesi (Pa) e nei diversi altri centri Arbereshe diffusi nelle regioni del meridione d’Italia.
Musicisti albanesi, arbereshe e italiani si sono riuniti e hanno creato un viaggio ideale che unisce oriente e occidente partendo dalle radici della tradizione musicale del sud Italia e muovendo verso i Balcani e la Turchia.
I brani più significativi risultano come delle isole collegate da musiche che fanno da ponte tra i diversi paesaggi sonori proposti.
Le voci, al femminile, sono di Eleonora Bordonaro, cantante folk e ricercatrice di testi e musiche della tradizione arbereshe siciliana e del molisana. Meli Hajderaj che, giunta in Italia con la recente immigrazione albanese, ha dato vita a diverse esperienze multiculturali facendosi portatrice del ricco repertorio albanese. Mimma Montanaro, cantante di San Marzano, depositaria dell’antica cultura tramandata nelle famiglie arbereshe del suo paese.
I musicisti che hanno partecipato alla stesura dell’album:
Meli Hajderaj: Voice Eleonora Bordonaro: Voice Mimma Montanaro: Voice Anila Bodini: Violin
Marina Latorraca: Trumpet, Trombone Gianluca Milanese: Flute, Chalumeau Fatbardh Capi: Clarinet (4) (9)
Namik Cepele: Clarinet Guido Sodo: Oud, Celtic Harp Pierpaolo Petta: Accordion Max Però: Diatonic Accordion Domenico Virgili: Piano
Michele Lobaccaro: Bass, Guitar, Baglama Mimmo Gori: Congas, Udu, Bell Collar, Cajon
Pippo Ark D’Ambrosio: Tar, Bendir, Darbuka, Singing Bowls Francesco Corrado De Palma: Drums
La produzione del disco è ad opera dell’etichetta dei Radiodervish Cosmasola Edizioni Musicali e vede la direzione artistica di Michele Lobaccaro.
Il CD è realizzato con il sostegno di “PUGLIA SOUNDS RECORD 2016” “REGIONE PUGLIA – FSC 2007/2013 – Investiamo nel vostro futuro”.
Dal 1998 la Skanderband, è un gruppo musicale oltre che laboratorio italo albanese che fa ricerca nella tradizione albanese e arbereshe. Questo progetto, ideato da Michele Lobaccaro dei Radiodervish, ha pubblicato un singolo “Doli Goca” che è stato inserito nella compilation della Kosovara Radio Contact di Pristina. Nel 2014 e 2015 Skanderband ha creato un laboratorio musicale arbereshe – Italo – Albanese permanente che vede la partecipazione di artisti italiani e albanesi uniti dal comune obiettivo di far interagire le ricche culture musicali del mediterraneo.