Da Lucia Martino, Presidente dell’Associazione Vorea, riceviamo e volentieri pubblichiamo “L’Associazione culturale VOREA nasce a Frascineto nel 2014 con l’intento di contribuire alla tutela e divulgazione delle specificità del microcosmo minoritario arbëresh, nella consapevolezza che il suo territorio è ricco di tante risorse che aspettano solo di essere valorizzate.
VOREA è il Vento di Tramontana, che a Frascineto è quasi un personaggio: impetuoso, penetrante, rinnova l’aria ed è sempre seguito da un cielo limpido. Così vuol essere questo sodalizio!
La tutela e rivitalizzazione della lingua arbëreshe attraverso l’attività teatrale è al primo posto dell’impegno di VOREA.
Presidente dell’Associazione è la prof.ssa Lucia Martino. Sin da quando era in servizio come docente di Lettere nella Scuola Media, ella ha dato grande rilievo e impulso alla cultura minoritaria del territorio ed ha acquisito, proprio attraverso la Scuola, le competenze per realizzare attività teatrali, seguendo corsi specifici di formazione. Oggi il suo impegno continua con rinnovata passione attraverso l’Associazione VOREA.
L’associazione culturale arbereshe VOREA ha voluto realizzare un traguardo molto ambizioso, cioè il libero adattamento teatrale della favola di Pinocchio.
Un incoraggiamento a questo nostro impegno è venuto dal prof. Neritan Ceka e dal conferimento del titolo di “Mjeshtër I Madh” da parte del Presidente della Repubblica d’Albania Bujar Nishani alla mia persona, ma indirettamente a tutti coloro che con me si stanno impegnando per dare nuovo impulso alla dimensione linguistica della nostra minoranza attraverso il teatro. Gli attori della compagnia, ragazzi, giovani e adulti hanno interpretato i personaggi della fiaba più conosciuta nel mondo, divertendosi e trasmettendo agli spettatori grande emozioni.
E’ nata così l’idea di pubblicare il nostro testo teatrale di Pinocchio, in modo che altri ragazzi possano leggerlo e, opportunamente guidati e attraverso il gioco del teatro, possono divertirsi e contribuire alla rivitalizzazione della nostra bella lingua arbëreshe.
Il libro completo sarà pronto venerdì sera e lo presenteremo il 2 dicembre.”