Il parco di Karaburun-Sazan

Dal 2010 Karaburun-Sazan è l’unico parco marino nazionale in Albania.

Lungo 16 chilometri, per una superficie totale di 12.428, comprende sia la penisola di Karaburun (una riserva naturale) che l’isola di Sazan, un’area militare aperta al pubblico dal 2015.

Il parco nazionale marino di Karaburun-Sazan

La penisola di Karaburun offre sorprese in ogni stagione per chiunque la visiti, sebbene il periodo migliore resti l’estate. Il paesaggio naturale è di rara bellezza e ricchezza, con una costa molto frastagliata, dolci pendii, numerose spiagge nascoste, alcune delle quali sono ancora allo stato vergine perché veramente ardue da raggiungere e quindi preservatesi dall’assalto dei turisti.

Valona Vlora isola di Sazan
L’isola di Sazan, Valona (in albanese Vlora). Foto di Aulon Naçi)

Karaburun è citato dai geografi Greci antichi per i suoi immensi “saporiti” pascoli ai quali approdavano i pastori dell’Epiro. Ancora oggi presso i villaggi ai piedi della penisola fino a Llogara si trova, tra le prelibatezze culinarie, la squisita carne della Labëria.

Kepi i Gjuhëzës (Punto della Linguetta)

A nord-ovest di Karaburun si trova Kepi i Gjuhëzës (Punto della Linguetta), ovvero, secondo la leggenda, la lingua della Chimera, che è il punto più occidentale dell’Albania. Su questo promontorio c’è la famosissima Grotta di Haxhi Ali, un nome ben noto attraverso la storia della pirateria marittima.

Secondo i geografi, è la più grande grotta marina del Paese, a sua volta costituita da altre ‘tasche’, ossia ulteriori accessi ad altre grotte. Nella parte occidentale della penisola, altrettanto spettacolare, c’ è la Baia di Grama, che ha un’omonima grotta, all’interno della quale sono state scoperte numerose iscrizioni, coincidenti con diversi periodi della storia.

Alle iscrizioni è legata l’origine del nome di questa baia, nota anche come Gram(m)ata, riferimento alla equivalente parola greca che vuol dire ‘lettera’. Le iscrizioni scolpite dai marinai sono in diverse lingue come greco antico e latino medievale.

Golfo Di Grama, Dhermi, Albania
Golfo Di Grama, Dhermi

In alcune sono leggibili delle espressioni di gratitudine a Poseidone, il dio del mare. In quelle latine, si è potuto leggere i nomi della città romana di Pompei e dell’Imperatore Marco Antonio.

Si sconsiglia vivamente di andarci in auto, per non rovinare la naturalità del luogo, mentre si suggeriscono escursioni e camminate oppure il mare con le piccole imbarcazioni che partono da Skelë a Valona.