Sono un cittadino italiano e desidero recarmi in Albania. Quali documenti sono necessari?
Per l’ingresso in Albania, i cittadini italiani devono essere in possesso di un passaporto o di una carta d’identità valida per l’espatrio, che abbia una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro dall’Albania.
Si segnala ad ogni buon fine che possono comportare notevoli disagi al momento dell’ingresso nel Paese sia le carte d’identità in formato cartaceo rinnovate con timbro apposto dal Comune di appartenenza, sia quelle in formato elettronico rinnovate con il foglio di proroga rilasciato dal Comune: al fine di evitare problemi, si consiglia ai connazionali in possesso di tali tipi di carte d’identità di entrare in Albania con il Passaporto (o munirsi di altra carta d’identità).
Si ricorda che a partire dal giugno 2012 tutti i minori italiani per viaggiare all’estero devono essere muniti di documento individuale: anche se il minore é inserito sul passaporto di uno dei genitori, sarà quindi necessario presentare un suo passaporto o carta d’identità valida, al momento dell’ingresso in Albania.
Quando un genitore intende fare ingresso in Albania con i/l propri/o figli/o (ma senza l’altro genitore), é fortemente consigliabile che egli porti con sè una dichiarazione autenticata, con cui l’altro genitore dà il proprio consenso al viaggio all’estero del/i minore/i.
I cittadini italiani non necessitano di visto. Si rammenta tuttavia che, secondo la vigente normativa albanese, i cittadini stranieri possono soggiornare nel Paese senza richiedere permessi fino ad un massimo di 90 giorni nell’arco di 6 mesi. Chi dovesse trattenersi per un periodo superiore, dovrà richiedere un permesso di soggiorno alle competenti Autorità albanesi. Coloro che non ottemperano a tale obbligo rischiano di vedersi rifiutato il diritto di ingresso in Albania (o di essere espulsi dal Paese, con conseguente divieto di reingresso, nel caso in cui si trovino già in Albania e superino i 90 giorni consentiti nel semestre).
Considerate le condizioni del sistema sanitario albanese (e gli altissimi costi delle strutture private qui operanti), si consiglia vivamente a tutti i cittadini italiani intenzionati a recarsi in Albania di stipulare previamente una assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.
Si segnala infine ai connazionali che volessero recarsi in Albania in automobile che la maggior parte delle assicurazioni italiane non rilascia una carta verde valida anche per l’Albania. All’ingresso nel Paese, direttamente alla frontiera terrestre o marittima, è pertanto necessario stipulare un’assicurazione temporanea con una compagnia albanese (il cui costo medio per un’autovettura per 15 giorni è di circa 50 Euro). Si consiglia di stipulare un’assicurazione contro tutti i rischi (con copertura anche per il furto).
Fonte: Ambasciata d’Italia a Tirana